Samantha Cristoforetti: “Quando i motori del razzo si sono accesi, si è realizzato il grande sogno della mia vita”
Diventare astronauta è il sogno di tanti, soprattutto quando si è piccoli e si sogna di visitare e scoprire cosa c’è nello spazio e guardare la terra da lassù. “Passeggiare nello spazio è un’emozione che toglie il fiato – ha scritto ad esempio l’ex astronauta e scienziato statunitense Jeff Hoffman sottolineando come – è una delle esperienze che si ricordano per sempre ed è stata la più bella della mia vita”. A parte l’esperienza sicuramente incredibile e la tanto descritta bellezza della terra vista dallo spazio, la vita di un astronauta suscita tantissima curiosità. Infatti, già tempo fa, rispondendo ad una domanda su Twitter, Samantha Cristoforetti ha detto: “Sulla Stazione non c’è modo di lavare gli indumenti. Una volta usati, diventano immondizia”. E poi la Cristoforetti ha spiegato: “Abbiamo soltanto sei paia di pantaloni, per tutta la missione, quindi un paio al mese. Fortunatamente per altri tipi di indumenti la dotazione è un po’ più generosa. Questi sono raccolti in cosiddetti bricks (mattoni), che rappresentano la dotazione per due settimane. Ciascun brick contiene 7 slip, 2 magliette, 2 pantaloncini e una maglietta da sport, 3 paia di calzini e, per le donne, un reggiseno (o canottiera, se preferita) e 2 reggiseni sportivi”.
Lo spazio… un sogno
Che il sogno di andare nello spazio è stato anche quello di Samantha lo spiega nel suo libro “Diario di un’apprendista astronauta”, la Cristoforetti, infatti, racconta “l’intensa vita di bordo con gli occhi meravigliati di chi diviene, giorno dopo giorno, un essere umano spaziale: dalla scienza alla riparazione della toilette, dall’arrivo di astronavi cargo alle passeggiate nello spazio dei colleghi, dagli allarmi alla routine, dai grandi avvenimenti alle piccole scoperte, dai rituali al taglio dei capelli”.
Un lungo viaggio fino a lì
“Il viaggio per arrivare fin lassù è stato lungo. Anni di dedizione assoluta nati dal sogno di Samantha bambina, anni passati con le valigie in mano fra tre continenti, tra circostanze fortuite e altre ostinatamente cercate, tra incontri, lingue e culture, natura e tecnologia, fatiche e attese, gioie e delusioni: tutto per imparare a essere astronauta. Questa è la storia della lunga strada che ha portato Samantha Cristoforetti alla rampa di lancio e dei giorni trascorsi a bordo delle Stazione Spaziale, accompagnati dalla prepotente bellezza della Terra e dallo stupore profondo suscitato dal firmamento”, così questo diario promette di svelare qualche curiosità in più della vita di un astronauta.
Gli italiani nello spazio
Gli italiani che finora sono andati nello spazio sono stati sette, oltre a Paolo Nespoli: Franco Malerba, Maurizio Cheli, Umberto Guidoni, Roberto Vittori, Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti.
foto: Ansa