Uno sguardo sul palinsesto televisivo riguardante le migliori serie televisive di Rai e Mediaset
Nella scorsa edizione abbiamo già scritto della serie più attesa, Adrian, di Adriano Celentano che il gossip televisivo attente per verificare se i commenti “da corridoio” sulla mediocrità della produzione siano veri o 
orchestrati per incentivare il richiamo mediatico. Oltre a questo, vediamo, in alternativa, cosa propongono sia la Rai che Mediaset per la stagione invernale e primaverile di quest’anno.
Piersilvio Berlusconi delega la sua ambasciatrice più famosa, Barbara D’Urso, per il seguito di “La dottoressa Giò” che torna dopo vent’anni con ancora più grinta. Sono previste, da questo mese, quattro puntate in prima serata. Nel cast figura anche “l’highlander” Christopher Lambert per un ruolo di personaggio negativo. Vedremo se la sovraesposizione di Barbara D’Urso, impegnata anche in Pomeriggio cinque, Domenica live e già confermata per la conduzione de Il Grande fratello, ripagherà gli ascolti della rete.
In Mediaset si punta anche su Giulia Michelini per i nuovi episodi della serie “Rosy Abate” che seguirà la messa in onda de La dottoressa Giò. Il tema della mafia siciliana, rivisto in chiave femminile, quest’anno vedrà un’ambientazione però partenopea.
La Rai invece ha già lanciato la serie “Che Dio ci aiuti” nella sua quinta edizione. Vedremo Suor Angela, interpretata da Elena Sofia Ricci ma, tra le polemiche, mancheranno alcuni p
ersonaggi chiave che il pubblico ha apprezzato nelle precedenti edizioni e la consueta location trasferita da Assisi.
A seguire, dopo aver concluso il fagocitante Festival di Sanremo, a metà febbraio debutterà “Il nome della rosa” tratta dal romanzo di Umberto Eco pubblicato nel 1980. Ambientata nel 1300, la serie Tv di produzione italo-tedesca, vedrà protagonisti il novizio Adso da Melk e il frate francescano Guglielmo da Baskerville. La coppia dovrà risolvere alcuni misteriosi omicidi avvenuti nel monastero benedettino in cui sono ospiti.
Verrà presentato, prima sul grande schermo e poi a febbraio nel palinsesto Rai, anche “Io sono Mia” con Serena Rossi che interpreta Mia Martini. La storia della cantante calabrese nella sua ascesa musicale ripercorre gli inizi difficili, il complesso rapporto con il padre fino al successo e al marchio infamante che l’ha portata alla sua drammatica fine.
Più avanti, precisamente il lunedi 18 e 25 marzo, verranno messi in onda due nuovi episodi de “Il commissario Montalbano” con Luca Zingaretti di cui ancora non si conoscono le trame ispirate dai libri di Camilleri ma si sa che per un episodio l’ambientazione uscirà dalla celeberrima Vigata per dirigersi in Friuli. Questa tredicesima stagione sarà la celebrazione di vent’anni di vita televisiva del commissario più famoso d’Italia.
Nel frattempo, prosegue, l’appuntamento su Rai 1 giornaliero e pomeridiano della fiction in 180 puntate de “Il paradiso delle signore” raccontando le storie, le speranze e le delusioni che ruotano attorno al primo grande magazzino “per signore” nella Milano degli anni 50.
foto: Ansa