Partendo dal presupposto sempre più diffuso, che i cittadini sono sempre più convinti che alle loro istituzioni politiche manchi il potere reale per agire contro la dittatoriale arbitrarietà delle forze globali, vorrei smentire questa tendenza, e non volere essere il solito “bastian contrario” della situazione. L’idea di una Emergenza “costruita ad arte” è un pensiero che fatico ad accettare, ma che non posso evitare di prendere in considerazione. Dopo un anno di bombardamenti mediatici al piombo fuso, traggo le mie conclusioni sul ’uso di regime della pandemia, e la sua gestione da parte degli attori di governo (in senso ampio, anche se l’ammucchiata ha il pregio di rappresentarli per il meglio), che è stata da un lato criminale, dall’altro del tutto inefficiente. Criminale per il sabotaggio delle cure mediche, provocato ad arte dalle massime autorità e istituzioni sanitarie. La “vigile attesa” ha mandato in crisi i sistemi sanitari, provocando emergenze e morti non solo tra i malati di Covid, ma dal resto che non ha potuto giovarsi delle consuete prestazioni. Gestione Criminale per gli inutili lockdown a yo-yo, e tutte le sue dannose conseguenze (privazione vitamina D, assenza di futuro ed’ epidemia di suicidi). Gestione Inefficiente per l’uso irrazionale delle mascherine, e l’ossessiva macchina igienizzante messa in piedi, che ha privato il nostro sistema immunitario di compiere il proprio lavoro. Inefficiente, e propagandistica gestione dell’informazione a rete mondiali unificate, ignorando le lotte dei lavoratori, del bavero imposto alla libertà di parola privandoci di manifestare, e dai coprifuochi superflui.
Poi è arrivato il santo Graal del vaccino, presentato dai poteri costituiti come l’arma miracolosa, la soluzione finale contro il terribile Covid-19, mentre molti medici auspicavano le cure mediche a domicilio, con potenti dosi di antinfiammatori. Così facendo, si impedisce alla patologia di esplodere e la si “spegne” sul nascere, spiegavano, dall’alto della loro esperienza ottenuta con le cure a domicilio. In realtà centinaia, se non migliaia di medici e virologhi di fama mondiale, in Italia e nel mondo, hanno trovato presso i palazzi governativi se non sordità e ostacoli, e spesso minacce di sanzioni e radiazioni dall’Ordine. Mi rivolgo a voi politici e rappresentanti che mi leggete, quale partito politico italiano era contrario al decreto Draghi che ha stabilito l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario, e chi ha difeso l’intera categoria che si oppone ad esso? Chi era contro il Green Pass in quanto strumento di propaganda inefficace nel contrasto della diffusione del contagio? Quale politico o sindacato ha difeso i lavoratori scettici sul vaccino, spaventati, disinformati o più semplicemente impossibilitati a vaccinarsi? Come si opporrà la Lega alla fine del blocco licenziamenti prorogato al 31 ottobre 2021?
La politica ha la responsabilità e i costi in termini repressivi dei disastri prodotti da stato e padroni, prima e durante la fase pandemica! Disastri che sono indissolubilmente connessi al modo di produzione capitalistico, al caotico aggrovigliarsi delle sue contraddizioni e alla sua natura devastatrice e predatoria. Intravedo sempre più palesemente, l’incompatibilità tra tecno-industria e salute, e accelerazione verso una società digitalizzata, militarizzazione, sperimentazione biomedica di massa e altre sorprese a venire. Penso male sono paranoico? Mi sono convertito al complottismo? Lo sa bene anche il nostro parlamentare che ci rappresenta in Svizzera, che il suo partito come anche il resto dei politici che bivaccano in parlamento, catechizzati e previlegiati con i loro stipendi dorati, che tutte le azioni sono fondate sulla massimizzazione dei profitti a discapito di qualsiasi tutela della collettività, ivi compresa la salute dell’intera popolazione. Ovviamente il nostro rappresentante o chiunque parli per delega ricevuta, per giustificare la sua presenza, avrà fatto il suo compitino, come attivare la Carta Identità Elettronica in tutte le circoscrizioni consolari d’Europa, stanziare risorse economiche e di personale, per il potenziamento o l’apertura di Consolati grazie al Decreto Brexit. Rimpatri dall’estero senza quarantena alla fine del lockdown, e per finire la ripresa dei corsi di Italiano a Londra. In sostanza questo operare è lodevole, e da guinzaglio corto per tutte le fazioni politiche, se non fosse sbagliato il periodo per l’impiego di energie, da orientare su problemi strettamente esistenziali di molti connazionali. Infatti, chi ci governa tramite i famigerati DPCM con la complicità dell’intera stampa e servizi d’informazione (pagati profumatamente), hanno scatenato la caccia a chi non vuole vaccinarsi contro il Covid e una campagna d’odio verso chi sprezzantemente è definito “no vax”, che ha raggiunto livelli senza precedenti. Stiamo andando in un mondo, dove solo chi avrà il patentino verde può avere una vita sociale, legandoti per sempre alla schiavitù delle case farmaceutiche e al controllo statale. La stragrande maggioranza di coloro che non intendono vaccinarsi contro il Covid, non sono affatto “no-vax”! Ho sempre sostenuto l’importanza delle vaccinazioni. Senza mai dimenticare che vaccini e profilassi non ci rendono superuomini immortali, ma hanno i loro margini di rischio. Vi siete mai chiesti se questi apostoli del vaccino ritengono che le migliaia di sanitari in Italia e altri paesi che stanno rischiando il posto e la carriera pur di non sottoporsi al vaccino, siano dei pericolosi estremisti o dei creduloni che si abbeverano a fonti inattendibili? Se la possibilità di dire la propria verità vissuta nel loro operare di medici, è annichilita e la libertà di parola oppressa, se i medici sono minacciati o licenziati, esistono forse due scienze mediche, di cui una sostenuta dai governi mondiali, e l’altra da combattere? Spesso sono le forzature a generare diffidenza e sospetti. Se non vi fossero tante contraddizioni in questa campagna di vaccinazioni di massa, perché tanto accanimento mediatico, giuridico e psicologico messo in atto? Esistono delle categorie di persone a rischio, a cui può essere riconosciuto lo stato di necessità e quindi, valutando il rapporto rischi-benefici, è consigliato di vaccinarsi, forse raccomandato, e comunque a certe condizioni. Certamente non obbligato sotto false spoglie come il Green Pass o altre discriminazioni in atto, come ad ‘esempio il diritto al lavoro! Solo chi ha i paraocchi, o ha paura di ammalarsi e morire non ha ancora compreso che la questione Covid ha smesso di essere un problema sanitario per diventare uno strumento prima politico e infine economico. Non mi vaccino per tanti motivi, che vi elenco casualmente con umiltà e sempre col dubbio affidandomi ai canali ufficiali delle case farmaceutiche dell’ISTAT, EMA, AIFA e altre fonti governative e scientifiche ufficiali delle Big-Pharma.
Le mie “eretiche” considerazioni aggiornate, sul perché non mi vaccino (vedi anche precedente articolo)
1) Fase sperimentale
2) Effetti a lungo termine – i test sulla genotossicità e cancerogenicità termineranno solo nell’ottobre del 2022.
3) Moduli di accettazione – Assumendomi il rischio di irreversibili danni alla salute, di potere, si accedere alle cure alternative, ma solo dopo lunghe attese, nonostante nei moduli vengano indicate come accessibili, e in alcuni casi dovere sostenere una parte delle spese se non si è vaccinati.
4) Occultamento di notizie a favore della non vaccinazione – Negli Stati Uniti, dove hanno vaccinato in massa subito dopo UK e Israele, c’è un’esplosione di contagi e ora anche Francia, Spagna, Italia stanno seguendo e ne hanno almeno da dieci volte di più dell’estate scorsa (quando i contagi erano quasi spariti). Perché non seguire la strategia svedese di lasciar circolare il virus in modo che la popolazione si immunizzasse naturalmente?
5) Dicono che non ti ammali e non contagi vaccinandoti, ma le Big-Pharma non hanno pubblicato i loro studi. Israele: https://www.infowars.com/posts/israel-australia-report-95-99-hospitalized-fully-vaccinated/ “Il 95% dei pazienti gravi è vaccinato”. “L’85-90% dei ricoveri riguarda persone completamente vaccinate”. “Stiamo aprendo sempre più reparti COVID”. “L’efficacia del vaccino sta calando/svanendo” (Dott. Kobi Haviv, oggi su Chanel 13 @newsisrael13).
6) Rischi maggiori dei benefici
7) Terapie alternative – che danno ottimi risultati. Si può morire di Covid, ma lo stesso vale per i vaccinati, vedi: ci si può ammalare e morire. Il vile ricatto, che dovrò sostenere le spese ospedaliere va contro i moduli d’accettazione dei vaccini, come le spese dei futuri tamponi (vedi Svizzera).
8) Effetti collaterali pericolosi – L’agenzia del farmaco europea (EMA) comunica (08.21) che sono allo studio tre ulteriori reazioni avverse ai vaccini mRNA riscontrate in soggetti sottoposti a vaccini Pfizer/BioNTech e Moderna: La prima è l’eritema multiforme, una reazione allergica cutanea, la seconda è la glomerulonefrite, grave malattia infiammatoria che interessa i reni, la terza è la sindrome nefrosica, disturbo caratterizzato dall’escrezione di grandi quantità di proteine attraverso le urine, accumulo di liquidi nel corpo e bassi livelli di albumina nel sangue, che può condurre all’insufficienza renale. Dopo il comunicato di metà agosto dell’EMA, le azioni BioNTech e Moderna sono crollate. EU looking into new possible side-effects of mRNA COVID-19 shots
È chiaro, che la questione sanitaria è forse dall’origine, soltanto un pretesto per affermare qualcosa d’altro. Realizzare un regime di apartheid con i numeri di contagiati e malati così esigua, e una mortalità dello 0,3%, spesso di persone con più di una patologia, sarebbe pura follia se non ci fosse un progetto più ambizioso. Altrettanto folle è vaccinare giovani e bambini che per il Covid hanno una mortalità praticamente pari a zero. I non vaccinati sono pericolosi non perché portatori di contagi mortali, o perché rischiano di ammalarsi e intasare le stazioni intensive, ma perché sfuggono al controllo. In una società che sta rapidamente trasformandosi in un regime totalitario, non è più tollerabile! Anche se l’effetto gregge verrebbe attuato, il virus non sparirebbe sia perché produce sempre nuove varianti, alcune delle quali probabilmente provocate dagli stessi vaccini e che a questi sfuggono, sia perché bisogna considerare che il virus circola in tutto il mondo, mentre le Big-Pharma hanno stipulato contratti miliardari unicamente con gli stati più abbienti. L’ho scritto da mesi, che i vaccini non sono in grado di estirpare il Covid, ma di minimizzarne gli effetti e purtroppo di peggiorare la situazione. I fatti di questi giorni dimostrano che gli stessi vaccinati si contagiano e a loro volta infettano, per cui i Green Pass sono tutto meno che un certificato di sicurezza sanitaria. Inoltre, dopo la sua scadenza di 270 giorni dall’inoculazione della seconda dose del vaccino, dovrà essere rinnovato con infinite dosi a scadenza. È in atto un controllo e prelievo digitale dei dati sanitari e personali della popolazione, cui prima o poi anche i tesserati avranno occasione di comprenderlo a loro spese. Chi si è vaccinato non per scelta sanitaria ragionata, ma pensando così di riacquistare la libertà, o salvare il posto di lavoro, avrà presto un’amara sorpresa, chiamata controllo sociale sul modello cinese del credito sociale.
Una contraddizione da parte dei governi europei è andare contro (attuando la vaccinazione di massa), alla massima istituzione della scienza sanitaria mondiale l’OMS che delinea i principi guida per l’organizzazione dei servizi vaccinali, da seguire durante la pandemia COVID-19. In questo documento (link), si consiglia di osservare le misure di prevenzione delle infezioni da virus SARS-CoV-2, indicate dalle linee guida esistenti (nazionali se disponibili). Il documento guida OMS include un’appendice con alcune considerazioni programmatiche rilevanti per limitare il rischio di trasmissione del virus SARSCoV-2 durante la vaccinazione.
1) Dare la priorità al ciclo primario delle vaccinazioni, in particolare al vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MPR), ai vaccini contro la poliomielite e agli altri vaccini combinati.
2) Evitare le campagne di vaccinazione di massa fino a quando la situazione COVID-19 non si risolve.
3) Vaccinare i neonati (secondo il calendario vaccinale nazionale) direttamente nei reparti di maternità.
Ed ‘altre raccomandazioni evidenziate nel link sopra allegato. Da evidenziare quanto segue: “Ritardare l’introduzione di qualsiasi nuovo vaccino/i nel calendario nazionale di vaccinazione. L’OMS consiglia di non trascurare le altre vaccinazioni durante la pandemia, essendo una componente fondamentale dei servizi sanitari e una loro interruzione, anche se per un breve periodo, porterebbe a un accumulo di persone suscettibili e a un maggiore rischio di epidemie di malattie prevenibili da vaccinoche possono causare decessi e portare una aumentata richiesta di risorse sanitarie.” Che cosa sta succedendo? La scienza adesso consiglia di evitare le campagne di vaccinazione di massa? Ma quale scienza? Quella che appare in tv dalla mattina alla sera e ci scongiura di vaccinarci, o quella scienza che evidenziata dai numeri ci dice che il 95% dei contagiati sono asintomatici. Un 5% che sono stati male, e finiti in normali cure ospedaliere o in terapia intensive di cui alcuni sono deceduti. I morti sono lo 0,3%. I numeri ci dicono che è un virus tranquillo, e che non dovremmo fare nulla per non irritarlo troppo, e non farlo evolvere. Roberto Burioni, noto virologo, immunologo, accademico e divulgatore scientifico ha dichiarato: “A questo punto la variante conveniente per il virus non è più solo quella che si diffonde di più, ma anche quella che riesce a infettare i già vaccinati. Una simile variante, in assenza di vaccino, non avrebbe alcun vantaggio e non emergerebbe mai”. Quindi senza i vaccinati non vi sarebbero le varianti più pericolose e contagiose. Come la mettiamo cari politici di parte, quando ci raccontano che la colpa delle varianti e di minacciose nuove ondate, seguite da lockdown e conseguenti restrizioni, è dei non vaccinati? Quando ai non vaccinati dicono che siete la causa del male del paese, diteli che lo scienziato ha detto che non è vero! A costo di essere ripetitivo, un vaccinato può infettarsi e contagiare (vedi UK, Israele), e tranquillamente ammalarsi e morire. Sarà una mia scelta se voglio rischiare di ammalarmi o no? Pagando anche da non vaccinato le tasse come tutti affinché lo stato mi curi. Altrimenti dovremmo con questa logica, punire tutti i fumatori e obesi o alcolizzati. Attiviamo i neuroni e chiediamoci quale scienza adottare per l’interesse collettivo, e soprattutto della propria salute, e non solo a vantaggio di altri progetti che includono che a pagare siano sempre gli stessi. Nella mia ignoranza faccio affidamento all’evidenza dei numeri, mentre invece chi usa la scienza per fare politica e affari, vuole cambiare la faccia del mondo e togliere l’essenza dell’essere umano togliendoli i diritti, distruggendo le costituzioni e stati e tant’altro da me descritto da 18 mesi a questa parte. Se voi avete scelto questa scienza che ci impongono, siete complici, perché l’altra scienza dei numeri dimostra il contrario. Prodighiamoci con delle buone letture sull’andamento del mondo, sulla letteratura dei sentimenti e incontriamoci, prima che il mondo ci passi accanto. Anteporre ad ogni credo l’agenda tecnocrate dei professionisti della speculazione imposta da Bruxelles, rende la politica italiana (non votata dal popolo dal 2013) un’arte costante di governare nel torbido e succube nelle decisioni politiche. Chi non ha compreso questa realtà, è perché è servilmente cretino oppure complice. Vogliono farci vaccinare tutti, senza distinzioni, per dei fini che solo la storia potrà svelarci. Non è un “disegno” in senso complottista, piuttosto direi “disegno intelligente”. Riconosco le mie limitate conoscenze in economia, ma ho capito, che con Draghi è arrivato l’uomo della distruzione creativa con mandato EU. La sua agenda contiene, la distruzione delle imprese più piccole (le “imprese-zombie” nel gergo di quell’élite liberista chiamata Gruppo dei 30, del quale il Premier è co-presidente) a vantaggio delle multinazionali, e il conseguente smantellamento del ceto medio, seguite da sforbiciate al welfare consistenti e licenziamenti di massa. Qui in Svizzera coloro con un passato migratorio, vengono umiliati da narrazioni come questa del Blick, gli stranieri hanno meno probabilità di essere vaccinati.L’autorevole studio parla di barriere linguistiche, isolamento, incomprensioni, che portano questi cittadini di seconda categoria e quindi più ignoranti (basso livello d’istruzione) a vaccinarsi di meno rispetto ai cittadini svizzeri più istruiti e responsabili. Verranno promosse delle campagne informative per attirare gli stranieri sulla siringa. Ogni commento è superfluo, Sicuramente qualche esponente politico o rappresentante (COMITES o Patronato), si vorrà esporre, per protestare a queste discriminazioni che di sicuro non migliorano il già teso clima. Ma se nessuno si è mai esposto sino a d’ora, dovrebbe il sottoscritto convincere questo gregge senza più pastore, rintanato nella propria zona di conforto? Secondo Hans Jonas la responsabilità verso il futuro implica una “euristica della paura”. “È più facile distruggere che costruire e la capacità di prevedere a lungo termine gli effetti delle nostre scelte è molto scarsa. Bisogna astenersi dall’agire se vi è il semplice dubbio che gli effetti possano essere irreparabili”. Gli stati e chi agisce indisturbato, sta cucinando a fuoco lento la fetta di popolazione sotto ricatto, dopo averla impaurita per anni con le varie emergenze. Ora va diffusa la fiducia tra gli oppressi, e individuati i vecchi e nuovi nemici della libertà, i tecnici che preparano una società avvelenata del futuro, la distinzione tra accondiscendi e contrari. È un gioco sporco, da evitare di accettare, perché può portare a conflitti deleteri e pericolosi. In attesa di qualche commento costruttivo, o esperienza diretta seguo il mio cammino imperterrito.
Mario Pluchino