Rivive il classico Disney Cenerentola nella versione del regista Kenneth Branagh. In Svizzera dal 12 marzo
È uno dei classici Disney senza tempo, Cenerentola ritrova vita sul grande schermo nella versione “live action”, andando ad arricchire il nuovo filone hollywoodiano formato da film come Alice in Wonderland, Biancaneve e il Cacciatore e il più recente Maleficent. Adesso anche Cenerentola avrà la sua versione rivisitata e ricostruita per il grande schermo con grandi attori, grandi sceneggiature e grandi effetti. Dopo le risposte positive dei precedenti, Hollywood ha deciso di attingere nuovamente dal mondo delle fiabe per bambini creandone una versione più adatta al pubblico adulto, che poi non sarebbero altri che i bambini a cui un tempo era destinata la fiaba. Così, non poteva certo passare inosservata la ragazza dalla scarpetta di cristallo che ha ritrovato nuova vita grazie al regista Kenneth Branagh e grazie al volto dell’attrice Lily James, ma che rimane nella trama fedele all’originale del 1950.
La nuova Cenerentola è Ella, la giovane ragazza figlia di un mercante che dopo la morte della moglie e madre di Cenerentola, si ritrova in casa la matrigna (Cate Blanchett) e le sue figlie, Anastasia (Holliday Grainger) e Genoveffa (Sophie McShera), accolte proprio da Cenerentola stessa per dimostrare la sua gratitudine al padre. Ma quando questo muore improvvisamente, Cenerentola si ritrova alla mercé di tre donne gelose e malvage. Relegata alla stregua di una serva coperta di cenere e stracci, Cenerentola potrebbe facilmente perdere ogni speranza. Invece, nonostante le crudeltà di cui è vittima, desidera solo onorare le parole pronunciate da sua madre sul letto di morte, che le raccomandava di “avere coraggio ed essere gentile”. La giovane fanciulla non intende disperarsi né disprezzare chi la maltratta. E poi c’è l’affascinante straniero che incontra nel bosco. Senza sapere che si tratta di un principe, e non di un semplice apprendista del Palazzo Reale, Cenerentola sente di aver incontrato la sua anima gemella.
E quando i reali invitano tutte le fanciulle del regno a partecipare a un ballo, spera che il suo destino stia finalmente per cambiare e di poter nuovamente incontrare l’affascinante principe (Richard Madden). Purtroppo la sua matrigna le proibisce di andare al ballo, strappandole l’abito che avrebbe dovuto indossare. Ma come in tutte le favole che si rispettino, qualcuno accorre in aiuto: una gentile mendicante (Helena Bonham-Carter) si fa avanti e, con una zucca e qualche topolino, cambierà per sempre la vita di Cenerentola. La storia dunque rimane la medesima, quello che cambia è il risultato finale che risulta diverso e incisivo, pregno di gelosie e cattiverie familiari ma non privo di ironia e magia come ha dettato il regista Branagh, tanto che diviene un’opera autonoma pronto a riempire di gioia gli occhi e il cuore dei bambini di oggi, ma soprattutto di quelli che lo erano un tempo. Il film è risultato gradito soprattutto per la resa attoriale dei personaggi, la dolcezza della brava Lily James, la perfidia della impeccabile Cate Blanchett e la goffaggine della divertente Helena Bonham Carter che, dopo la Regina di Cuori, interpreta qui la fata madrina, ovvero uno dei personaggi più noti della tradizione Disney. E tutto accompagnato da effetti speciali sensazionali, incredibili scenografie di Dante Ferretti e costumi ricercati ed assolutamente fiabeschi di Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi .
Cinderella sarà proiettato in Ticino e nella Svizzera tedesca dal 12 marzo prossimo, mentre nella Svizzera francese dal 25 marzo.