La corsa ha numerosi benefici per la nostra salute
Correre è un vero toccasana per la nostra salute: fa bene al cuore, al
cervello, libera dallo stress e accentua il buonumore. Ma se questi sono i benefici più noti della corsa, ne esistono anche altri, forse meno conosciuti ma altrettanto importanti, tanto da poter affermare che la corsa rappresenta una delle attività fisiche con il più alto numero di benefici.
Medici e scienziati hanno dimostrato in svariate ricerche i benefici della corsa sull’organismo, arrivando a provare addirittura la riduzione dell’incidenza di alcuni tumori e la prevenzione dell’osteoporosi.
Facile da praticare perché non necessita di attrezzi specifici ma solo di tanta buona volontà, la corsa migliora la salute dell’intero sistema cardiocircolatorio grazie al suo effetto positivo sulla pressione arteriosa, combattendo l’ipertensione e migliorando l’efficienza cardiaca; è efficace anche nella prevenzione e nella cura di molte malattie derivanti da stati infiammatori; aiuta l’apparato muscolo-scheletrico, rendendo i muscoli più forti ed elastici, mentre i piccoli urti col terreno stimolano l’attività degli osteoblasti, cellule responsabili della formazione del tessuto osseo; favorisce il ringiovanimento, le difese immunitarie ed è perfino indicata contro la stitichezza.
Effetti che durano nel tempo e hanno una ricaduta positiva su tutto il nostro stile di vita. Insomma, un vero e proprio toccasana purchè si mantenga una certa costanza nell’attività fisica. Un recente studio dell’Università di Ottawa ha osservato che la corsa praticata regolarmente può aiutare a riparare i danni cerebrali, grazie ad una sostanza nota come fattore di crescita nervosa (VGF).
L’esperimento svolto su un gruppo di topi con deficit di sviluppo cerebrale evidenzia che, durante la corsa, aumenta il fattore di crescita VGF che, a sua volta, sembra poter riparare i danni alla guaina mielinica, il rivestimento dei nervi. Il dottor David Piketts, che ha partecipato al progetto, conferma: “La nuova ricerca è particolarmente interessante perché aiuta a spiegare l’effetto che l’esercizio fisico, come la corsa, può avere sulle persone affette da malattie neurodegenerative come la sclerosi multipla in cui risulta danneggiata la guaina mielinica”.
I benefici della corsa a livello neurologico coinvolgono anche i più giovani: alcuni studi pubblicati sulla rivista dell’Accademia Statunitense delle Scienze evidenziano una connessione tra l’esercizio fisico costante e un miglioramento delle funzioni cognitive. L’allenamento aumenta la vascolarizzazione cerebrale, la plasticità neurale e la produzione di fattori neurotrofici: elementi che combinati fanno sì che il cervello lavori meglio e si mantenga giovane più a lungo possibile.
Correre, dunque, fa imparare meglio, prima, e fa bene alla memoria. La corsa porta benefici anche contro l’invecchiamento: riduce infatti la produzione dell’ormone della crescita, oltre a migliorare la salute complessiva del fisico e ad allontanare il rischio di osteoporosi. La stessa pelle ne trae beneficio grazie all’ossigenazione dei tessuti. Inoltre, la corsa aiuta ad aumentare le risposte del sistema immunitario.
Se praticata con frequenza e con costanza, riduce il rischio di ammalarsi e raffreddarsi. Tra gli altri benefici poco noti della corsa ci sono anche quelli sulla vista: secondo una recente ricerca una buona forma fisica e occhi sani sono strettamente correlati e, in particolare, la corsa aiuta a prevenire il rischio di sviluppare malattie che riguardano l’apparato visivo. La corsa non fa bene soltanto al corpo, ma anche allo spirito: correndo si scarica lo stress, mettendo in circolo adrenalina e dopamina, oltre all’endorfina (il cosiddetto ‘ormone della felicità’), sostanze che aiutano l’umore.
Correre, inoltre, è particolarmente consigliato a chi soffre di ansia o di attacchi di panico. Anche per chi soffre di insonnia di carattere nervoso, la corsa può essere un valido aiuto per ristabilire l’equilibrio tra il sonno e la veglia.