La fabbrica di ormoni realizzata con cellule staminali embrionali di topo
È stata ‘coltivata’ in laboratorio e funziona regolarmente, la “fabbrica degli ormoni”: la prima ipofisi artificiale è stata letteralmente costruita a partire da cellule staminali embrionali di topo. Il risultato, annunciato su Nature è stato ottenuto in Giappone dall’Istituto Riken per la Biologia dello sviluppo e apre la strada a future terapie per ripristinare la funzionalitàdell’ipofisi. Questa ghiandola, situata alla base del cranio, spiegano gli esperti, secerne ormoni che controllano l’attività anche di altre ghiandole endocrine quali tiroide, surrene, ovaio e testicolo, e ha un ruolo molto importante perché è regolata dagli ormoni prodotti da una parte del cervello chiamata ipotalamo, garantendo così il legame tra le attività del cervello e quelle del sistema per la produzione di ormoni. Il suo sviluppo in laboratorio, rilevano gli esperti, è stato un processo complesso che coinvolge l’accostamento di due tipi di tessuti diversi. Sotto la guida di Yoshiki Sasai, i ricercatori hanno messo a punto una tecnica per stimolare le cellule staminali embrionali di topo a differenziarsi in questi due diversi tessuti adiacenti. Per ottenere il risultato le staminali sono state poste in una impalcatura a 3D all’interno di una coltura che ha ricreato le interazioni tipiche del tessuto ‘naturale’ per produrre cinque tipi di cellule che secernono tutti gli ormoni dell’ipofisi. La ghiandola ottenuta in laboratorio è stata poi trapiantata nei topi con difetti all’ipofisi che dopo l’intervento hanno dimostrato di aver ristabilito i livelli di ormoni prodotti dalla ghiandola.