Dopo anni di attesa, ritorna una delle trasmissioni più esilaranti di Paolo Bonolis, “Ciao Darwin”, con tutto quello che ne consegue sull’evoluzione della specie che ha toccato perfino la bellissima Madre Natura
La prima puntata dopo la resurrezione è già avvenuta, lo scorso venerdì 18 marzo e ha visto scontrarsi i “normali”, capeggiati da un’abbronzatissima Orietta Berti, contro i “diversi” capeggiati invece dall’ex gieffina Rebecca, l’ex prete divenuto donna. Anche se oggi non si capisce più bene cosa sia la normalità e cosa la diversità, le due squadre erano molto ben assortite, tanto che, ad un certo punto, si faceva fatica a capire chi delle due era realmente la squadra dei coloriti “diversi”.
Ma “Ciao Darwin” si pone il difficile compito di darci anche queste risposte. La prima puntata ha così ha decretato la vittoria dei “diversi”, forse perché gli altri erano troppo “strani” nella loro normalità, ma la differenza di punteggio era davvero minima (proprio ad indicare quanta poca differenza vi fosse tra i due gruppi). Nel prossimo appuntamento di venerdì 25, la gara vedrà contrapporsi il mondo dei “bucatini” a quello degli “integratori” con altri due personaggi importanti che faranno da capitani alle rispettive squadre.
Ospiti d’eccezione sono infatti Maddalena Corvaglia e Francesca Cipriani, che rappresentano e guidano le rispettive squadre: la prima rappresenta la sportività e la naturalezza della bellezza, la Cipriani invece le persone che si sono sottoposte e affidate a trattamenti di chirurgia estetica.
Al timone della trasmissione il navigato Paolo Bonolis sostenuto dalla secolare spalla Luca Laurenti, tornati come accoppiata vincente e con buonissimi numeri, non solo di pubblico. Apprezzata e seguita in tv e molto commentata sui social: solo su Twitter sono apparsi quella serata 190mila tweet entrando di diritto tra le tendenze e i top trend, fino alla mattina di sabato.
Un punto forte della trasmissione è sempre stato la presenza di Madre Natura, un’icona di bellezza straordinaria e donatrici della vita del genere umano in tutte le sue sfaccettature. Negli anni passati Madre Natura è stata rappresentata da modelle bellissime e dal corpo perfetto, poi si è passato alla presenza di donne e di uomini dai corpi statuari e infine quest’anno la caratteristica di Madre Natura sarà proprio la varietà: vi saranno ben 8 diverse Madri Natura e addirittura si vocifera che ci sarà una rappresentante del “terzo sesso”, Madre Natura trans!
Nel frattempo la prima Madre Natura è stata la bellissima Jenny Watwood, una giovane modella americana 25enne dagli occhi verdi, capelli scuri e fisico da urlo che ha fatto letteralmente impazzire il pubblico a casa e in studio.