Incontriamo una persona nuova, guardiamo la gente sulla strada, sul bus o al supermercato e immediatamente la nostra mente sembra aver capito se ci possiamo fidare di chi abbiamo di fronte. E non basta una prima impressione, ci facciamo subito domande come “sarà ricco?”, “chissà se quello è il colore naturale dei suoi capelli?” o “lavorerà in banca?”, e mentre ci passano per la testa queste domande, la nostra mente si è già fatta un’idea ben chiara di ciò che pensiamo della persona che abbiamo di fronte. Visto che sembra un processo quasi automatico, è possibile non farlo?
Affermazioni come “In Polonia ti rubano la macchina” o “Al sud Italia devi stare attento, perché la gente imbroglia” sembrano ancorate nelle menti di tanti, ma cosa c’è di vero in questi pregiudizi? Solitamente niente, perché si tratta di
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