Tantissimi gli artisti che hanno deciso di pubblicare i loro nuovi lavori discografici in concomitanza con la partecipazione al Festival di Sanremo. Scopriamone alcuni…
Febbraio, si sa, è il mese della musica per la Penisola italiana proprio perché questo mese vede i maggiori cantanti, le migliori proposte italiane contendersi la gara canora più attesa dell’anno, il festival di Sanremo. In questi giorni, infatti, i cantanti hanno modo di esibirsi proponendo brani inediti che, spesso e volentieri sono i brani di lancio delle nuove proposte discografiche che saranno lanciate sul mercato nei giorni immediatamente successivi al festival stesso. Quest’anno però molti artisti hanno una certa fretta e lanciano il proprio disco già durante la Kermesse musicale. Una data accomuna tutti questi dischi ed è il 20 febbraio, ovvero proprio al centro della gara Sanremese che avrà luogo come tutti sanno dal 18 al 22 febbraio. Prima di tutto Noemi, la cantante è stata in questi ultimi tempi in Inghilterra, dove ha registrato e realizzato il suo ultimo album dal titolo indicativo, Made in London appunto.
Anche Arisa, la cantautrice un po’ naif che in questi giorni sarà impegnata a Sanremo con la presentazione di due brani che faranno parte della track list del nuovo album Se Vedo Te. I due brani con cui si esibirà Arisa sul palco del Teatro Ariston si esibirà con due brani, Lentamente e Controvento. La prima canzone è stata scritta con Cristina Donà e Saverio Lanza, mentre la seconda è stata firmata da Giuseppe Anastasi. Lentamente (Il primo che passa), è una sorta di bolero, che sembra essere la continuazione della Notte, una delle canzoni finaliste di Sanremo 2012. “Lì c’era una storia d’amore finita, qui una specie di amore emancipato per se stessi: la fine non è più sintomo di disperazione ma anche occasione per ricominciare. La casualità della vita (il primo che passa) ti tocca e a volte ti cambia” spiega Arisa in un’intervista, “Controvento è più semplice, soprattutto nel linguaggio: quasi una promessa di vicinanza e condivisione. Le ho scelte perché penso siano all’altezza di quel palco, due belle canzoni da far ascoltare a tutta l’Italia”. Nel frattempo continua l’esperienza di Arisa nel mondo del cinema d’animazione: dopo il successo di “Cattivissimo Me 2”, l’artista darà voce ad uno dei personaggi protagonisti di “Barry, Gloria e I Disco Worms” il 10 aprile nella sale cinematografiche. Un’altra voce femminile, tra le più belle che abbiamo in Italia, pubblicherà il nuovo album durante l’avventura Sanremese, si tra tratta di Antonella Ruggiero che con il nuovo album di inediti L’impossibile è certo, sarà in vendita in tutti i negozi di musica e gli store on line il 20 febbraio.
Dal momento che, per definizione, l’impossibile è certo, quello di Antonella vuole essere un invito a cercare di rendere il “possibile” più realizzabile e concretizzabile. È un inno alla vita, un incoraggiamento all’azione affinché anche ciò che si crede sia impossibile diventi certo con vero impegno e dedizione. I brani contenuti nell’Album con i quali la Ruggiero parteciperà a Sanremo sono “Quando Balliamo” e “Da Lontano” e portano la firma di giovani autori insieme a quelle di di Antonella e di Roberto Colombo, suo produttore e arrangiatore. Alessandro Orlando Graziano, raffinato cantautore romano, collabora con Antonella al testo di “Da lontano”, mentre Simone Lenzi, voce, autore e compositore della band toscana dei Virginiana Miller, sigla, unitamente ad Antonella, il testo di “Quando balliamo”. Per quanto riguarda le voci maschili, abbiamo Francesco Sarcina, ex cantante de Le Vibrazioni che si presenta per la prima volta al festival on le canzoni “Nel tuo sorriso” e “In questa città” di cui è anche autore. Il primo pezzo è dedicato al suo bambino, il secondo, invece, è un po’ più duro e forte, in cui parla di una città che ci aliena dalla vita. Anche questi due brani fanno parte di un album che il cantante publicherà in concomitanza con il Festival di Sanremo. Si tratta del primo disco solista del cantante e contiene “10 nuovi brani che mettono insieme il sacro e il profano. Cercano di far convivere la spiritualità esoterica con la carnalità più pura.
Dentro c’è il mio mondo, ci sono le mie esperienze, le emozioni che vivo giorno dopo giorno; e siccome i miei giorni per fortuna non sono mai uguali, in alcuni brani ci trovi tracce di eccessi e situazioni torbide, talvolta persino peccaminose; altri sono invece più spirituali, mistici, provano a raccontare il divino. Ogni canzone è un piccolo racconto a sé stante”. L’album contiene anche Tutta la notte e Odio le stelle, due brani che ne hanno anticipato la pubblicazione in autunno con un discreto successo radiofonico.