Lo scorso 18 aprile, presso il prestigioso Hotel Beau-Rivage di Ginevra (www.beau-rivage.ch), s’è tenuto il recital lirico organizzato dal consorzio temporaneo dei sodalizi degli emiliano-romagnoli della Svizzera (AERG, FERV, AERB e AERT) nell’ambito delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi.
L’Associazione degli Emiliano-Romagnoli di Ginevra (www.aerg.ch), capocordata del suddetto consorzio, ha invitato a esibirsi sul palco del Salone dell’Imperatrice – in onore dell’illustre ospite, Elisabetta “Sissi” d’Asburgo-Lorena, che nel 1898 fu assassinata dall’anarchico parigino-parmense Luigi Lucheni sul lungolago di fronte all’albergo – la soprano Francesca Bellofatto e la pianista Monica Cioci.
Il duo artistico campano-toscano ha dilettato il grande pubblico di melomani e fan verdiani con arie tratte dalle opere, per citarne solo alcune, Otello (“Ave Maria”), Aida (“Ritorna vincitor”) e Giovanna d’Arco (“Oh, fatidica foresta”). Inoltre, ha fatto un doveroso omaggio a Richard Wagner con “Dich Teure Halle” del Tannhauser, poiché nato anche lui come Verdi nel 1813.
La comunità internazionale di Ginevra, insieme a uno sparuto gruppo di emiliano-romagnoli e d’italo-svizzeri, ha partecipato con entusiasmo e generosità a questo evento che, indubbiamente, ha riscontrato un grande successo di critica e di pubblico. Quest’ultimo, infine, ha potuto apprezzare l’ottimo cocktail dînatoire che ha visto come protagonisti assoluti la Coppa Piacentina DOP e il Grana Padano stagionato trentasei mesi, abbinati agli ottimi vini locali.
Il Passator Cortese