Ginevra è una città curiosa e aperta. Caratteristiche che sono scritte nel suo DNA. In effetti, abbiamo la fortuna di evolverci in una città che ha sempre saputo accogliere gli uomini e le donne ed essere attenta alle idee e competenze che si sono rivelate spesso decisive per l’evoluzione del nostro mondo – il protestantesimo, il diritto umanitario, lo sviluppo del sistema bancario … Assistere allo sbarco dei giganti non dovrebbe quindi confondere Ginevrini e Ginevrine!
Dal 29 settembre al 1 ° ottobre, Ginevra avrà davvero l’opportunità di vivere al ritmo della Saga dei Giganti della Compagnia Royal de Luxe. Una vera ispirazione poetica spazzerà le piazze e le vie della Grande Ginevra, grazie a questa truppa proveniente da Nantes che, da diversi decenni, esporta i suoi spettacoli ai quattro angoli del pianeta. Una Nonna alta 8 metri, un piccolo Gigante di 5,5 metri ed loro accessori “a sorpresa” invaderanno, per tre giorni, il nostro spazio pubblico. Essi si installeranno a vivere nella terra di Ginevra: risveglio, passeggiata, poi un riposo prima di una seconda passeggiata. E la loro serata sarà animata da una recita ch’essi condivideranno con noi, prima di permetterci di assistere al loro coricarsi per la notte.
La sfida di questa accoglienza è la dimensione. Essa metterà la nostra città sotto-sopra! Ma l’arrivo dei Giganti, nelle diciotto città che hanno avuto la possibilità di riceverli – Seoul, Madrid, Stoccolma, Le Havre, Reykjavik, Londra e molte altre – ha sempre generato grande entusiasmo popolare, perché permette a un centro urbano di mettere in evidenza le sue forze creative e una parte del suo passato. Perché i Giganti della Royal de Luxe non si propongono senza una storia da raccontare, uno specchio da porgerci. Essi non nascono per caso, essi si sono preparati proprio per incontrarci.
A Ginevra, tra 500.000 e un milione di persone sono attese nel corso dei tre giorni – stime che ovviamente dipendono anche dall’incertezza del meteo. Perché la compagnia di Nantes non era mai stata invitata in Svizzera o nella zona vicina che ci circonda. I più curiosi affluiranno da tutto il mondo! L’evento, unificante di per sé, acquista risonanza a livello nazionale. E ‘ un evento che avvicinerà le autorità pubbliche e la società civile in quanto è proprio grazie a un partenariato pubblico-privato avviato dal Teatro Carouge che il finanziamento e l’organizzazione di questo evento saranno assicurati.
Ginevra si ritroverà, dunque, improvvisamente sotto i riflettori, cosa che ci permette di mostrare i nostri punti di forza – la bellezza del nostro 
paesaggio, le nostre qualità di accoglienza, la ricchezza della nostra storia, la nostra creatività – e farli brillare nel mondo intero.
Anche dal lato economico, delle significative ricadute economiche sono attese, visti i precedenti spostamenti dei Giganti. Alberghi e ristoranti saranno ovviamente i primi settori ad esserne avvantaggiati.
Teatro di strada in formato XXL, le performance della Royal de Luxe permettono a tutti di lasciarsi sopraffare dalla poesia e dalla creatività di questo evento. In un clima raccolto ed accogliente, ognuno si trova coinvolto, al di là ed al di sopra delle abituali spaccature generazionali, di quartiere, di condizioni socio-culturali …
I personaggi dei giganti fanno parte del nostro inconscio collettivo, della magia della nostra infanzia, come tutti gli eventi che rientrano nell’ universale. Per questo motivo, sono sicuro che vivremo, tutte e tutti insieme, tre giorni che modificheranno a lungo termine la percezione che abbiamo della nostra città e di noi stessi. Cosa che avrà un impatto positivo sulla qualità del vivere insieme, dal momento che ci incontreremo intorno ad un immaginario collettivo, qualunque sia la nostra provenienza.
Questa parentesi di tre giorni lascerà tracce significative e benefiche per tutti noi!
Non vediamo l’ora che arrivi fine settembre!
Sami Kanaan
Consigliere Amministrativo della Città di Ginevra, incaricato della cultura e dello sport