Nell’ultima assemblea SAIG del 5 maggio scorso, i presidenti delle associazioni aderenti mi hanno confermato, all’unanimità, nella carica di Coordinatore della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra per il biennio 2014-2015. Onorato di questa conferma e nel ringraziare i presidenti per la fiducia concessami, mi pregio di fornire alcune informazioni sulla storia evolutiva di questo gruppo di italiani
Dalla sua nascita, nel 2008, la SAIG (Società delle Associazioni Italiane di Ginevra) non ha mai smesso di evolversi con lo scopo di avvicinarsi sempre più alla comunità italiana del Cantone di Ginevra, sia sul piano culturale sia su quello sociale. L’associazione ha soprattutto potenziato le sue attività informative attraverso una rete utile alle esigenze del momento. In questo contesto, oltre ad editare questo mensile, “La Notizia di Ginevra”, tirato in 3.000 copie e inviato anche a circa 2.000 indirizzi di posta elettronica, gestisce il sito web www.saig-ginevra.ch e la pagina “La Notizia di Ginevra On-Line” su Facebook, https://www.facebook.com/lanotiziadiginevra .
La SAIG, che non si prefigge nessun scopo di lucro, si riconosce come Società aconfessionale e apartitica, tuttavia intende mantenere rapporti con personalità politiche italiane e svizzere che abbiano obiettivi e finalità convergenti con gli scopi della SAIG, nell’interesse degli italiani residenti nel Cantone di Ginevra. Le finalità statutarie si traducono soprattutto nell’ideazione, organizzazione e attuazione d’iniziative sociali, culturali e d’informazione volte alla promozione dell’Italia. La SAIG programma e ospita nella propria sede, un locale di 140 mq messo a disposizione dalla Città di Ginevra, conferenze su temi sanitari, scolastici e socio-culturali. Inoltre organizza eventi e manifestazioni anche in cooperazione con altre realtà italiane ginevrine. Le attività sociali sono prioritarie per la SAIG, ed è per questa ragione che, con impegno duraturo, ha creato una rete d’informazioni a carattere sociale.
Tutto ciò che è stato compiuto fino ad oggi dalla SAIG è stato possibile, e lo è ancora, grazie all’impegno dei comitati e dei presidenti nonché alla considerazione della Città di Ginevra e dei comuni di Carouge, Onex e Vernier e, in futuro, anche del Comune di Chêne Bourg con il quale è stato recentemente stipulato un accordo di partenariato. L’occasione mi è gradita per ringraziare sentitamente i numerosi sostenitori che, con i loro contributi volontari, ci permettono di migliorare e aumentare la tiratura del giornale e programmare eventi culturali gratuiti. Inoltre, desidero ringraziare tutti coloro che permettono a questa realtà italiana a Ginevra di poter esprimere quelli che sono le sane qualità culturali e sociali della nostra Italia.
Carmelo Vaccaro
Coordinatore SAIG