“Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli”. (“Il giorno in più”, F.Volo, Mondadori, 2007). E incontrol-di Fabio VoloIl giorno in più lobile è l’amore quando ti sembra sfuggire dalle mani, quando non lo afferri e sembra dissolversi nel nulla per poi ricomparire. Incontrollabile come l’amore che prova Giacomo, protagonista del film “Il giorno in più”, per la bella e sfuggente Michela. È tratto dall’omonimo best seller di Fabio Volo, che interpreta il ruolo del protagonista, “Il giorno in più” che dal momento della pubblicazione, nel 2007, ad oggi ha venduto un milione di copie! Un vero e proprio fenomeno editoriale quello di Volo che da diversi mesi è stabile nella classifica dei libri più venduti con altri quattro libri: “Esco a fare due passi”; “È una vita che ti aspetto”, “Un posto nel mondo” e “Il tempo che vorrei”. Così dalla trasposizione cinematografica del romanzo campione d’incassi è stata creata la storia per il grande schermo dove, come già detto, è lo stesso Volo ad interpretare il ruolo del protagonista ed inizialmente aveva pensato di curarne anche la regia, che, invece, ha sapientemente affidato a Massimo Venier il quale favorisce un aspetto brioso alla pellicola con scene comiche che danno un tocco divertente. Anche se è risultato tra i film italiani delle vacanze più visti, la critica, non è sembrata favorevole al film: è stato definito piatto, né comico né commovente, un film che non appassiona fatto di una storia monotona con personaggi stereotipati: quello di un simpatico single quarantenne che ama le avventure sentimentali e brevi; e quello di una bella donna che fugge da una passato di delusioni. Il film di Volo, che pure è stato presentato all’11° edizione del Torino Film Festival, non convince. Vero è che per molte parti il film non segue perfettamente il libro, come racconta lo stesso Volo durante la conferenza stampa di presentazione: “all’inizio il libro era lì, sul tavolo. Poi abbiamo cominciato a metterlo da parte mantenendo e lasciando solo quello che ritenevamo fondamentale anche per il film. Ad affiancare Volo un cast variegato, soprattutto per i ruoli femminili: dall’elegante Isabella Ragonese nel ruolo della protagonista, all’affermata Stefania Sandrelli nel ruolo della madre del protagonista, mentre i momenti più divertenti sono affidati all’esplosiva Luciana Littizzetto. La storia si svolge tra due luoghi principali, in un primo momento in Italia dove Giacomo (Fabio Volo), un uomo in carriera che non ama le relazioni stabili e durature, fa un fortuito incontro sul tram. La bella e misteriosa donna che Giacomo incontra è Michela (Isabella Ragonese), l’unica che, senza dire una parola e con la sola forza dello sguardo, che Giacomo non è capace neanche di reggere, rapisce il cuore del protagonista. Finalmente i due riescono a parlarsi ed approfondire la conoscenza davanti un caffè, peccato che il giorno successivo Michela, che lavora per una casa editrice, parte per New York dove si trasferisce per lavoro. La storia d’amore sembrerebbe troncata sul nascere ed invece arriva l’occasione per Giacomo di inseguire quell’amore. Per lavoro, infatti, è costretto a spostarsi dall’Italia e, nel lungo viaggio, decide di far scalo a New York per cercare Michela.
L’ambientazione del film si trasferisce nella grande mela dove l’uomo trova la sua amata, ma Michela non sembra affatto contenta di vederlo perché ha paura di nuove delusioni sentimentali. Giacomo però le fa una strana proposta: i due vivranno come se fossero fidanzati per i pochi giorni di permanenza a New York di Giacomo. Basteranno questi pochi giorni a far innamorare Michela?