Berlusconi: “il centrodestra unito ha la capacità di raccogliere il consenso degli italiani per guidare le regioni e il Paese”
Il nuovo presidente della Regione Molise è il candidato di centrodestra Donato Toma che si aggiudica la vittoria con 73.229 voti (43,46%), da quanto emerge dai primi risultati. Segue con 64.875 voti (38,5%) il candidato pentastellato Antonio Greco che raccoglie dei risultati molto deludenti dopo il 44,8% delle politiche che lasciava ben sperare. Più distante Carlo Veneziale, candidato di centrosinistra con 28.818 preferenze (17,1%). L’affluenza definitiva al voto è stata del 52,17%.
Il risultato fa “capire ai nostri leader che il centrodestra è unito e non si può spaccare” afferma all’AdnKronos Toma. “Mi sono candidato per vincere e questo è il risultato per una campagna elettorale corretta, fatta spiegando cosa vogliamo fare per il Molise”. Adesso, continua Toma, “mettiamoci a lavorare” e in un momento in cui il discorso sulle alleanze per il governo si fa più caldo, rivolgendosi al M5s “dico basta polemiche”.
“La schiacciante vittoria del centrodestra in Molise – commenta su Facebook Giorgia Meloni – con il fondamentale contributo di Fdi, unico partito che cresce rispetto alle politiche, è un’altra indicazione chiara per il Presidente Mattarella: gli italiani vogliono un governo guidato dal centrodestra e con un programma di centrodestra. Complimenti e buon lavoro al neo governatore Donato Toma!”.
Ma il primo partito della coalizione di centro destra è Forza Italia che con 12.518 voti si attesta al 9,40%, e Silvio Berlusconi non perde l’occasione per lanciare l’ennesima frecciata al MoVimento “Dal Molise – scrive infatti l’ex premier – però esce anche battuto e fortemente ridimensionato il dilettantismo dei Cinque Stelle, rispetto al voto di protesta espresso dagli elettori alle politiche. I grillini si confermano del tutto non credibili per una funzione di governo”.
Per il MoVimento, però, non si tratta di una sconfitta, ma di “risultato storico”, come spiega il candidato governatore Andrea Greco ad Agorà su Rai3: “È un risultato storico a livello regionale.
Forse il Movimento Cinque Stelle non aveva mai fatto così bene in un’elezione regionale. Siamo passati da due consiglieri a sei, sei persone che si batteranno per difendere le idee del Movimento e soprattutto per rendere onore ai cittadini che ci hanno votato. Io parlerei di risultato storico, non di fallimento”.
Mentre per i capigruppo M5S di Camera e Senato Giulia Grillo e Danilo Toninelli “non ha vinto il centrodestra, ma il centrodestra coalizzato con una miriade di liste come Orgoglio Molise, Popolari per l’Italia, Unione di Centro, Iorio per il Molise, Movimento nazionale per la sovranità, Il Popolo della Famiglia. Il Cosiddetto centrodestra, alle elezioni del Molise che per sua natura non si possono neanche comparare con elezioni politiche, ha ottenuto circa il 22% dei voti. E sia Fi che la Lega non hanno superato il 10%”.
Il risultato in Molise non è l’unico segnale, da Molise per Silvio Berlusconi arriva anche un’importante segnale nazionale: “il centrodestra unito ha la capacità di raccogliere il consenso degli italiani per guidare le regioni e il Paese. Il messaggio degli elettori è stato chiaro, ora dobbiamo impegnarci con tutte le nostre energie per ripetere lo stesso successo in Friuli” facendo riferimento alle elezioni regionali del prossimo 29 aprile.
foto: Ansa