Per quanto l’uomo
sia essere sociale
con chi vicino sta
la fiducia reciproca
non sempre rimane
piccole e grandi controversie
se non in tempo fermate
a guai di diversa natura
incontro si andrà.
Non è il caso
del Bielorusso sinistro vicino
da decenni attaccato al potere
in stretta sintonia
come fedele vassallo
al putinismo reame.
Fine comune li accomuna
tenersi stretto il potere
da regnanti assolutisti
comandano popoli soggiogati
ove non ha casa il dissenso
da consensi plebiscitari ammaestrati.
Il signor Si
riconosce dell’altro la superiorità
che finora nella distesa Ucraina
è rimasto impantanato
solo un appoggio esterno ha dato
ma se un ulteriore aiuto
con fanti, frutta e armi si richiederà
forse nella sporca guerra interverrà.
Il futuro pare molto incerto
correndo il rischio
il fronte di guerra allargare
non si prevede
come l’Ovest democratico
in che modo risponderà.
Ai colloqui di pace
l’ultimo ammalato zar
non mostra effettivo interesse
a questo punto dello stallo
per porgli un serio altolà
seri internazionali mediatori
dovranno con forza intervenire
Papa Francesco
moralmente parlando
e il Cinese affamato di mercato
potrebbero insieme tentare
di farlo ragionare
e l’assurda ingiustificata guerra
nell’Europa delle culture
tentare di fermare.
Supporre si potrà
alle due parti in causa
un’uscita onorevole prospettare
anche se chi ha iniziato
l’invasione del democratico Stato
dalla storia contemporanea
è stato moralmente
ed economicamente già condannato
come la storia insegna
molti danni recati risarcire dovrà.
S. Dugo