L’atmosfera festiva arriva sempre prima: già da questo fine settimana è infatti possibile visitare i primi mercatini natalizi
Le feste si avvicinano e con loro la particolare atmosfera che da sempre incanta grandi e piccini. Le città offrono già, anno dopo anno con sempre più anticipo, piccoli squarci illuminati a festa, con luminarie e vetrine addobbate in stile natalizio.
Già da questo fine settimana, infatti, sarà possibile visitare i primi mercatini di Natale ed iniziare a farsi coinvolgere da quella magica atmosfera che casette di legno, luci e addobbi degni delle più antiche tradizioni regalano agli amanti della tradizione. Così per ben più di due mesi stradine ed angoli cittadini diventeranno affascinanti itinerari alla scoperta di novità, idee regalo e doni originali, tra luci e musiche in tema che allieteranno i presenti e gli appassionati.
E ad aumentare non è solo la durata dei mercati ma anche il loro numero: accanto a quelli “mordi e fuggi” o itineranti che è possibile visitare per un solo week end, sempre più numerosi sono quelli stabili e sempre più numerose sono le città che scelgono di trasformarsi, e lo fanno con largo anticipo, in occasione delle feste. Avete capito bene: trasformarsi.
Non solo casette di legno o bancarelle a tema per le strade o nelle piazze: in molti casi tutto il borgo si trasforma in un villaggio di Natale, come succede, ad esempio, in Trentino, a Rango, che dal 26 novembre diventa un vero e proprio villaggio natalizio per le cui viuzze illuminate dalle lanterne, al suono di zampogne, vengono esposti prodotti di artigianato locale autentico e ogni prelibatezza enogastronomica. Piccolo gioiello di architettura scolpito nella montagna, inserito tra i Borghi più Belli d’Italia, Rango regala un’atmosfera da favola con varie iniziative per grandi e piccini: così mentre gli adulti potranno allietare il palato con i sapori offerti dal virtuale “viaggio” gastronomico tra i prodotti tipici delle feste delle varie regioni italiane, dalla Sicilia all’Alto Adige, o con i sapori e i profumi da gustare nelle osterie ai vòlt, con i piatti della cucina trentina (canederli e trippa in brodo, orzetto, polenta carbonera, formaggi, salumi locali, strudel, frittelle di mele e torta di noci), i bambini potranno divertirsi giocando in allegria in attesa di Santa Lucia e Babbo Natale o ascoltando le melodie natalizie lungo le vie del borgo o, ancor, partecipando ai laboratori organizzati ad hoc per imparare a realizzare decorazioni natalizie con materiali naturali e di recupero. Sempre i più piccini potranno poi visitare la bottega dei bambini del borgo, una stanza dedicata a loro per giocare, divertirsi, colorare e creare con simpatici animatori.
Tutto il paese partecipa alla realizzazione del Mercatino di Natale ospitato nelle case contadine in pietra e nelle corti interne, mentre i vecchi contadini riportano in auge antichi mestieri ormai quasi dimenticati e giullari, musici e giocolieri trasformano questo posto in un luogo di festa e di fiaba, ricco di luci, colori e profumi.