Decurtati oltre 3 milioni di punti
Meno incidenti sulle strade italiane ma più vittime. È quanto emerge dal bilancio di fine anno tracciato dalla Polizia Stradale, che registra, per il 2015, un calo pari allo 0,4% del numero di incidenti per un totale di 73.261 incidenti rilevati da Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri (447 in meno rispetto al 2014). Al contrario, si rileva una lieve inversione di tendenza nel numero delle vittime, con 13 morti in più rispetto all’anno precedente.
In totale, con 4.165.490 pattuglie di vigilanza stradale, Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri hanno accertato 2.387.619 infrazioni al codice della strada. Sono state 61.366 le patenti di guida e 60.216 le carte di circolazione ritirate, con 3.139.766 punti complessivamente decurtati.
L’utilizzo sistematico del Tutor, articolato su 322 siti su un totale di circa 3.000 km di autostrada, ha consentito di accertare, dal 1° gennaio al 30 novembre 2015, un totale di 415.292 violazioni dei limiti di velocità, con una diminuzione di quasi il 3% rispetto all’analogo periodo del 2014.
I conducenti controllati con etilometri, alcool test e drug test sono stati 1.497.417 – di cui 25.832 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 1.963 denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. A seguito della introduzione, con la legge 29.07.2010 n.120, del divieto assoluto di bere per talune categorie di conducenti – minori di 21 anni, neopatentati e trasportatori professionali di persone e cose – la sola Polizia Stradale ha accertato 856 infrazioni per guida con tasso alcolemico superiore a 0 e fino a 0,5 g/l.
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