Entro l’estate 2013 saranno cancellati 580 posti e altri 750 trasferiti all’estero
Si sapeva di un piano di risparmio, che il gruppo chimico-farmaceutico tedesco Merck KGaA aveva annunciato lo scorso febbraio, ma nessuno si aspetta una decisione così pesante: La sede di Ginevra Merck Serono chiuderà entro l’estate 2013. La pesante ristrutturazione è legata “alla situazione generale, alla pressione sull’aumento dei prezzi, all’aumento continuo dei costi della ricerca”, ha spiegato il presidente del consiglio d’amministrazione Merck Serono, Francois Naef. Con la chiusura della sede saranno cancellati 500 posti, mentre agli altri 750 dipendenti, soprattutto specialisti nella ricerca e nello sviluppo, sarà proposto il trasferimento all’estero nelle sedi di Darmstadt, Boston e Pechino. Nonostante le misure, Merck Serono vorrebbe rimanere presente in Svizzera con la sua produzione di bio-farmaceutici ad Aubonne, Corsier-sur-Vevey. Il gruppo prevede, però, di cancellare 80 posti negli stabilimenti vodesi e di chiudere lo stabilimento di Coinsins. Dalla metà del 2012 s’inizierà con i trasferimenti e la cancellazione dei posti di lavoro. „Merck Serono ha avuto alcuni fallimenti in programmi di ricerca e sviluppo”, ha spiegato Naef, “e le misure in Svizzera sono necessarie per mantenere la posizione competitiva a livello globale e garantire un futuro a lungo termine della società”.
Per l’economia ginevrina il ritiro di Serono è un duro colpo. Il sindacato UNIA ha reagito sbalordito alla chiusura della sede. “I licenziamenti in massa sono una catastrofe”, ha detto Alessandro Pelizzari, segretario generale di Unia Ginevra, soprattutto considerando che il gruppo ha annunciato “un utile miliardario”. Il sindacato ha indetto venerdì scorso una riunione del personale, in cui è stata eletta una delegazione di 13 persone, che avrà il compito di trattare con i vertici di Merck Serono. Secondo il sindacato gli impiegati di Merck Serono hanno una debole organizzazione sindacale e in questi anni i vertici dell’azienda non hanno mai voluto trattare con i partner sociali. Il gruppo Merck ha promesso nella sua nota che la chiusura sarà „socialmente sopportabile“ e di volere „lavorare strettamente con i rispettivi gruppi d’interesse, soprattutto di trovare soluzioni sociali con i dipendenti colpiti”. Il Consigliere di stato ginevrino, François Longchamp, ha detto che Ginevra “si trova in una situazione difficile, poiché nel cantone non si erano mai avuti così tanti licenziamenti in una volta”. Il governo ginevrino ha formato un comitato anticrisi , che avrà il compito di informare gli impiegati sui loro diritti e di incontrare sia i sindacati sia i vertici della sede principale di Darmstadt.
La Serono, fondata a Roma nel 1906 da Cesare Serono, fu trasferita a Ginevra nel 1977 e affidata a Pietro Bertarelli. Suo nipote Ernesto la vende alla Merck KGaA nel settembre 2006 per la cifra di 17 miliardi di franchi, promettendo che la sede della divisione biotecnica sarebbe rimasta a Ginevra. Nel 2007 viene inaugurata la sontuosa sede di Ginevra, che dopo solo cinque anni sarà abbandonata.
Gaetano Scopelliti