Si è concluso lo scorso sabato, 28 novembre 2015, il 14° festival “Sorrisi e Canzoni”, il concorso dedicato alla voce e al talento, ma non solo. Oltre ai nove talenti che hanno partecipato, la serata ha visto protagonisti anche l’artista Fatmir Mura che con le sue animazioni di sabbia ha affascinato il pubblico, il comico dai palchi di Zelig e Colorado, Gabriele Cirilli che ha portato la giusta nota di comicità nella sala del festival. Insieme a loro sul palco abbiamo assistito ad una carrellata di artisti: gli “Alt@ Moda band”, i cantanti italiani Ade e Alessandro Canino, la vincitrice dell’anno scorso Noemi Porcella e il membro del team “Sorrisi e Canzoni”, Maurizio Gemma che ha presentato il suo nuovo singolo “VORREI”. A convincere la giuria è stata Gemma Andrianello, ecco cosa ci ha raccontato
Sei la vincitrice della 14a edizione di “Sorrisi e Canzoni”, auguri! Hai vinto con il brano “Adagio”, perché hai scelto questa canzone?
Grazie di cuore per gli auguri. Questa canzone rappresenta molto per me. É una canzone che ho nel mio repertorio e mi accompagna da quando la conosco. Lara Fabian è una delle mie cantanti preferite. Ma questa canzone ha preso significato dopo la recente morte del figlio di una cara amica d’infanzia che purtroppo è volato in cielo prematuramente all’età di soli 16 anni. Da quel momento in là ogni qualvolta che la canto penso a questo bel angelo di nome Stefano ed è lui che mi ha dato la carica e l’emozione per cantarla su un palco così importante davanti una giuria di qualità e in presenza di sua zia, cosa che mi ha fatto emozionare tantissimo. Proprio sabato 28 ricorreva la data della sua morte a tre mesi di distanza.
Raccontaci della tua esperienza sul palco di “Sorrisi e Canzoni”…
Questa è la mia prima esperienza a Sorrisi e Canzoni ed è iniziata in modo molto spontanea. In vacanze quest’estate ho conosciuto di persona Maurizio Gemma. Ci trovavamo alla stessa spiaggia nel Salento insieme alle rispettive famiglie. Data la conoscenza solo virtuale su Facebook per via della nostra associazione “Gruppo Arcobaleno” abbiamo fatto subito amicizia.
Durante il discorso è sorta spontanea la mia candidatura come partecipante al concorso dato che avevano ancora un posto disponibile. Il bello è che una settimana prima dell’evento fu chiesto anche a mio marito Francesco di partecipare dato che si era liberato un posto. E così l’abbiamo presa per gioco ed il gioco ha portato frutti per entrambi. Difatti mio marito si è portato a casa il trofeo del secondo posto. Naturalmente sono felicissima, dato che in passato abbiamo sempre partecipato insieme come coppia ai concorsi e questa volta è stata premiata la sua persona ed il suo talento.
Cosa significa per te questa vittoria?
Questa vittoria significa molto. Non me l’aspettavo, sembrerà retorica questa mia risposta, ma non ero andata lì con questo obiettivo. Il mio obiettivo era quello di poter dimostrare qualcosa di me, chiamiamolo talento se vuoi, passione per il canto e la musica e l’emozione che mi trasmette il tutto. Essere giudicata da una giuria così valida con professionisti nell’ambito artistico musicale di alti livelli per me era una scommessa con me stessa. E ci sono riuscita. Ringrazio ognuno di loro per aver creduto nelle mie capacità.
In un’intervista ci hai raccontato la tua storia, ci puoi ricordare come nasce la tua passione per il canto?
La mia passione nasce in tenera età. Da bambina cantavo molto e cercavo di imitare personaggi della musica italiana. Crescendo imparai a cantare con più tecnica, specialmente ascoltando Giorgia.
Difatti la mia scuola è stata la collaborazione con un’agenzia artistica dove ebbi la possibilità di perfezionarmi nella gestione della voce e della presenza sul palco. Non ho mai preso lezioni di canto ma quel poco che sono riuscita a crearmi mi ha formato nel carattere, ho imparato a credere in me stessa e ad essere più sicura.
Naturalmente Mia Martini mi ha molto segnato a livello emotivo. Per me lei è tutto, con la sua canzone “Almeno tu nell’universo” ho fatto i miei primi passi sul palco di un concorso canoro. Grazie alla sua canzone ho conosciuto il vero amore, Francesco il quale cantava allo stesso concorso, con il quale ho coronato il mio sogno, la mia famiglia. E la musica è una costante nella nostra vita.
Quali sono i tuoi prossimi progetti? Ti vedremo su altri palchi?
Il progetto che curo già da 14 anni a questa parte insieme a mio marito e ad amici di vecchia data è la nostra associazione ‘Gruppo Arcobaleno’ che si occupa di spettacolo, cultura e beneficenza. In questo gruppo sono responsabile della parte canora. Ho un coro di 40 bambini che dirigo e preparo per la festa natalizia che si tiene sempre a dicembre.
Due anni fa ho realizzato il sogno di organizzare insieme al gruppo un concerto tutto mio con una band di musicisti professionali. E poi l’obiettivo che abbiamo è quello di dare speranza ai più bisognosi e dare la possibilità ai bambini di cimentarsi nel canto e ballo e ad acquistare più sicurezza. E comunque non manca il senso di trasmettere la cultura italiana ai nostri figli.
Difatti con il supporto del gruppo ed il marchio AndriaEvents di mio marito e me stiamo avviando una stretta collaborazione con Sorrisi e Canzoni per organizzare concerti. Il primo concerto si terrà il 19 marzo 2016 con ‘I Collage’. Personalmente non ho molte ambizioni. Cerco di vivere la musica nei miei spazi. Se ci sarà da allargare l’orizzonte ben venga, ma non sono quella che cerca il successo a tutti i costi.
Forse adesso tramite Sorrisi e Canzoni potrò finalmente avere un successo mio personale e coronare qualche mio sogno rimasto troppo allungo nel cassetto. Non so cosa mi attende nel futuro ma so per certo che la musica non mi lascerà mai!
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