Ritornano di moda alcuni capi brillanti e con lo spacco ma si strizza l’occhio al Far West
Concluse le sfilate per la prossima stagione nelle capitali della moda, si guarda al presente e a quello che le tendenze del prèt a porter consigliano per i primi freddi. Quindi come ci vestiremo questo autunno?
Sicuramente poco basic, ma allegre e calde sono le mantelle che richiamano le coperte colorate, provenienti dal Marocco, viste nelle precedenti 
sfilate di Alberta Ferretti e Jil Sander; dello stesso stile etnico anche la proposta di Etro con stoffe dalla stampa navajo e tessuti intrecciati in stile indiano. Piace il colore, anche acceso, per rendere meno grigio il prossimo inverno.
Dal continente americano arrivano anche le camicie in stile cowboy per un effetto assolutamente country style. Un omaggio al far west e alle tribù indigene che spesso conquista gli stilisti e viene riproposto periodicamente.
Infatti, il genere fu già portato alla ribalta, quasi vent’anni fa, da Madonna che nel video “Don’t tell me” sfoggiava un look in camicia a quadretti check blu, marrone e nera su cui prevaleva un cinturone sovradimensionato dalla fibbia brillante con stivali di ordinanza, all’epoca con il metallo sulle punte; l’ennesima immagine studiata a tavolino della pop star che, ballando la Line dance (il ballo coreografico tipico texano su una linea), diventata un’icona glamour per molte ragazze degli anni 2000.
Il western piace a tutti soprattutto con l’uso di frange, decori con perline colorate e con abiti dall’effetto squaw. Da Alberta Ferretti a Max Mara c’è un ritorno al rodeo in passerella con cowboy girl che indossano guanti in pelle, cappelli da pistoleri e bandane. Sempre in voga anche i caratteristici jeans, base di un abbigliamento prerogativamente maschile che indossato dalle donne regala sempre quel tono selv
aggio ma sicuramente sexy. Accompagnano l’outfit le borse di pelle frangiate ma anche calzature impreziosite da decori di cristallo, bijoux con piume, turchesi tipicamente tribali assicurando la tendenza Calamity Jane.
Stessa ispirazione anche per Maria Grazia Chiuri, responsabile Dior, che con la collezione Cruise 2019 presentata al Musee Vivant du Cheval di Chantilly ha riproposto un mix di sangallo, pizzo e boots dal sapore messicano. Tessuti che lasciano un tocco di romanticismo al rigoroso abbigliamento da frontiera.
E per portare ancora un po’ di provincia americana old style nel nostro guardaroba senza osare il total look, basta indossare i Camperos e una cintura dalla grossa fibbia decorata ma con trench semplici e abiti basic fluenti.
Cambiando genere, Calvin Klein porta alla ribalta un lussurioso lamè in argento vivo, difficile da indossare ma sicuramente di effetto per gli eventi mondani più trendy in cui è permesso osare. Dello stesso genere brillante anche il look di Gucci che fa uso di fili di cristallo impreziosendo abiti dal taglio più semplice.
Uno spacco profondo e laterale sia su gonne che abiti non proteggerà sicuramente dal clima autunnale ma, per chi se lo può permettere, rimane uno stiloso must per le serate in cui è necessario fare la differenza e come insegna Dior, sempre con una certa classe.
foto: Ansa