In collegamento da Madrid, il celebre caschetto biondo della tv italiana annuncia il suo ritiro dal piccolo schermo. A meno che…
“Penso che sia il momento di fermarmi qui. Ho avuto tanto dalla vita. Adesso è l’ora di lasciare il passo alle nuove showgirl e ai nuovi showman”. Raffaella Carrà, all’anagrafe Raffaella Maria Roberta Pelloni, impegnata nelle prove per uno show evento dedicato ai 60 anni della tv spagnola Tve, ha espresso in una recente intervista la sua volontà di dare l’addio alla tv con un annuncio che ha fatto immediatamente il giro del web.
Un addio che arriva dopo anni di onorata carriera, e che lascia il pubblico italiano con l’amaro in bocca. “Il mio sogno era quello di trovare nuove showgirl e nuovi showman e sono felicissima per la carriera di Manuela Zero, che ha partecipato a Forte Forte Forte”, ha aggiunto la Carrà, ricordando il suo impegno per rappresentare “l’Italia al massimo dell’eleganza, della simpatia e della professionalità”.“In Rai, ne ho fatte di cotte e di crude. Quando vedo le immagini, mi ricordo il periodo ma non mi guardo perché non mi piaccio mai. Mia madre voleva l’ombelico come un tortellino? Sì è vero. Mia madre non avrebbe mai immaginato che il mio ombelico sarebbe diventato una piccola pietra dello scandalo in Italia», ha raccontato nel corso dell’intervista nella domenica di Canale 5 ripercorrendo i momenti più belli e importanti della sua carriera, non riuscendo a trattenere le lacrime ricordando l’indimenticabile amico e collega Corrado Mantoni: “È stato un compagno impagabile. Con lui, si rideva e ci si prendeva in giro”. Perfetta donna di spettacolo e con uno stile al di sopra delle mode e del momento, la carismatica Raffaella Carrà è uno di quei personaggi che da sempre ha messo d’accordo tutti.
Le coreografie ipnotiche, il caschetto biondo sempre uguale, la passione per un lavoro a cui ha dato tutto e che le ha restituito molto, a cominciare dall’amore del pubblico che ha conquistato in maniera trasversale.
Simpa-tica ed autoironica, la Raffa riuscita a reinventarsi di continuo, sin dagli esordi. Il suo debutto risale agli anni ’60 quando, nelle vesti di attrice, recitò sia con Mastroianni, a teatro, sia al cinema, con Frank Sinatra, e da allora ha messo a segno un primato dopo l’altro: primo ombelico scoperto in tv (il Tuca tuca dello scandalo, anno 1971); prima trasmissione in onda a mezzogiorno (Pronto Raffaella?, anno 1981); primo varietà con storie di gente comune e di maschi in posa come valletti (Carramba! Che sorpresa, prima, Che fortuna! poi, anni ’90). “Io ci ho messo del mio, ma devo ringraziare tutti coloro che, da Sergio Iapino a Gianni Boncompagni, hanno fatto ciò che era necessario per creare una star internazionale”, ha dichiarato la showgirl.
All’inaspettato addio alle scene arrivato in conclusione dell’intervista, è però seguita una precisazione dal parte dello staff della Carrà: i suoi collaboratori hanno infatti sottolineato che la conduttrice sarebbe “pronta a tornare se ci fosse un progetto che la appassiona davvero”. A buon intenditor…
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foto: Ansa