Dopo il successo del singolo ‘Perfect Illusion’, arriva nei negozi il quinto album della pop star
Attesa finita per i fan dell’artista statunitense di origine italiane: Lady Gaga è tornata con un nuovo album, “Joanne”, dedicato alla zia morta prematuramente alla tenera età di 19 anni a seguito delle complicazioni del lupus, una malattia autoimmune. Undici canzoni tra melodie e testi emozionanti e struggenti che svelano una versione inedita dell’artista, che sceglie di far diventare la sua voce unica protagonista.
Proprio alla presentazione del singolo che ha lanciato l’album, ‘Perfect Illusion’, la pop star aveva infatti dichiarato: “Il trucco per me era diventato il mio volto. Oggi mi sento bene nella mia pelle, senza nascondere chi sono”. Già il nome scelto per l’album sottolinea l’intima personalità che l’artista ha voluto mettere in questa sua nuova fatica: Joanne è infatti il secondo nome di Lady Gaga, e la scelta di usarlo come titolo, quasi come una seconda firma oltre lo pseudonimo, indica la forte appartenenza e vicinanza che l’artista sente con i testi e il senso dell’album.
Niente più maschere, trucchi esagerati ed eccessi dunque, con la musica che diventa la cosa più importante, una sorta di terapia contro il dolore: “Ognuno ha dentro di sé delle oscurità, e ci sono vari livelli di buio. Per esempio, nel mio personaggio in ‘American Horror Story’, c’è moltissima rabbia. La migliore terapia è urlare dentro a un cuscino!”, ha continuato l’artista. “Nostalgia, senso di perdita, resilienza e dolore sono sentimenti universali. Con ‘Joanne’ ho deciso di condividere le storie più profonde della mia vita trasformandole in canzoni che, spero, possano toccare la sensibilità di chi le ascolta”.
‘Joanne’ è il quinto album di una carriera costellata da 6 Grammy Award, 30 milioni di dischi e 150 milioni di singoli veduti e probabilmente è anche il lavoro più completo e coraggioso di Miss Germanotta. Alla lavorazione del disco, scritto a quattro mani con la compositrice Hillary Lindsey, hanno collaborato anche Beck, Father John Misty, Josh Homme dei Queens Of The Stone Age e Kevin Parker dei Tame Impala, mentre Mark Ronson – storico producer di Amy Winehouse – ha lavorato su ‘Perfect Illusion’, il singolo di lancio che ha riscosso un notevole successo diventando molto velocemente Top20 in Earone, la classifica dei brani più programmati dalle radio in Italia.
Il brano parla di un amore che sballa come una droga: ‘Ti ho sentito quando mi tocchi, in alto come le anfetamine, forse sei solo un sogno’, canta Lady Gaga, che non si stanca di sottolineare la grande emozione che prova e vuol trasmettere grazie a questo suo nuovo lavoro: “Il primo giorno in studio con Mark ho pianto, ero sopraffatta dall’emozione. E’ un produttore di straordinario talento, mi ha accettato in toto, con le mie tristezze e i miei fallimenti”, ha raccontato la cantante, che di recente ha ancora ricordato il terremoto che ha compito l’Italia e la sua decisione di far sapere su Twitter di voler fare una donazione a favore delle vittime: “E’ stata una tragedia che mi ha spezzato il cuore. Sono fiera delle mie origini italiane, ho voluto dare il mio supporto”. Non solo musica però nei programmi dell’artista che, diretta da Bradley Cooper sta realizzando il remake di ‘A Star is Born’, film cult con Barbra Streisand ed è inoltre impegnata in tv con la serie ‘American Horror Story’.