Oltre a Pechino anche Hefei ha voluto onorare le tradizionali lanterne luminose con un festival. Oltre 60 mila le opere esposte fino a maggio 2012
Quando si parla di popoli legati a tradizioni secolari è impossibile non pensare alla Cina. Gli scenari di questa terra così lontana, che già in natura sono così affascinanti, si fanno ancora più particolari grazie ad orpelli e decorazioni suggestive.
In fatto di manualità la Cina, come in generale un po’ tutti i popoli orientali, da secoli la fa da maestra.
Tra i simboli più rappresentativi della cultura orientale vi sono senza dubbio le lanterne luminose a cui in questi giorni la Cina dedica una grande attenzione.
Le lanterne hanno un posto di rilievo nella storia di questo popolo, tanto da dedicare una festività importante, la “Festa delle Lanterne” appunto, che corrisponderebbe al capodanno cinese e simboleggia la fine della “Festa della Primavera”. La Festa delle Lanterne ricorre il 15 gennaio, ovvero la prima sera di luna piena del primo mese lunare, durante la quale vige l’usanza di appendere lanterne colorate, da cui il nome della festa, e di consumare i famosi yuanxiao, palline di farina di riso glutinoso. Le origini della festa sono molto remote, risalirebbero addirittura al 180 a.C. quando l’imperatore Han Wendi, degli Han occidentali, sarebbe salito al trono il 15 gennaio del calendario lunare e, per commemorare l’evento, avrebbe fissato la data come Festa delle Lanterne. Ogni anno la sera della festa egli lasciava il palazzo per divertirsi con la popolazione. Per l’occasione, tutte le famiglie appendevano lanterne multicolori di forma svariata lungo le strade. Nel 104 a.C. la Festa delle Lanterne venne ufficialmente inserita fra le feste nazionali più importanti.
Le lanterne della festa sono realizzate con carta colorata nelle forme di paesaggi, edifici, personaggi, fiori, uccelli, animali e altre figure e riescono a creare un gioco di luci e ombre molto suggestivo. All’arte delle lanterne luminose, da qualche anno, Pechino dedica un festival, così anche quest’anno la capitale si è vestita di luci! Il festival è stato allestito presso il centro commerciale Solana su una superficie di oltre centotrentamila metri quadrati su cui fanno bella mostra mille opere luminose che ritraggono soggetti ispirati al mondo delle fiabe. I visitatori, inoltre, hanno la possibilità di prendere parte alle manifestazioni e ai giochi – tra cui i famosi indovinelli appesi alle lanterne – sfilate, feste e concorsi fotografici, lasciandosi trascinare per qualche ora in un mondo fatato.
In modo particolare quest’anno, che per la precisione sarebbe la quarta edizione del festival, gli organizzatori hanno pensato bene di realizzare il tutto in modo ecologico: le luci utilizzate, infatti, sono state tutte realizzate con criteri di risparmio energetico per evitare sprechi inutili.
Quest’anno però, oltre al Festival di Pechino, anche la parte sud-occidentale del Paese ha organizzato un proprio evento interamente dedicato alla luce. Si tratta del primo Festival delle Lanterne di Hefei, in cui sono esposte addirittura 60 milioni di opere di luci che riproducono fedelmente le principali scene della tradizione pittorica e letteraria cinese per la gioia di visitatori e turisti giunti da ogni parte del mondo.
Oltre ai dipinti della tradizione pittorica cinese e ai personaggi della letteratura, non mancano temi un po’ più leggeri e assolutamente molto divertenti come alcuni personaggi di cartoni animate, risultati tra le attrazioni più gradite ai visitatori. Situato negli ampi spazi dell’Heritage Park, nei pressi della provincia di Anhui, questo spettacolare festival sarà ancora visibile fino a maggio 2012.