Grande successo per la serata “Christmas at the opera” tenutasi a Dietikon dal Circolo Sandro Pertini
Sabato 15 dicembre, in un’atmosfera di fervente attesa e con in sottofondo il suono degli accordi degli strumenti, l’ultima elegante spettatrice arriva trafelata nella sala del Centro Parrocchiale S. Agatha, cercando posto a sedere. Non sarà facile trovarlo perché i 280 posti disponibili sono ormai occupati e la sala è gremita. L’appuntamento di questa serata è un motivo di incontro e di riunione all’insegna della cultura artistica italiana che il Circolo Culturale Sandro Pertini sostiene ormai da più di vent’anni meritandosi la stima anche della popolazione svizzera che contribuisce numerosa al pubblico in sala. Le voci, infatti, delle persone presenti, si mischiano con cadenze sia italiane e svizzere e il portavoce di queste ultime è il sindaco di Dietikon, Roger Bachmann, che conferma: “Sono felice di poter partecipare a questo momento di alto livello culturale che dimostra quanto la formazione intellettuale e musicale italiana sia importante e apprezzata per la nostra comunità.”
A luci spente, lo spettacolo ha inizio: sul palco si dispone il coro e l’Orchestra Sinfonica Amadeus diretta dal direttore Marco Raimondi che, poco prima di iniziare il concerto ci racconta con orgoglio di aver avviato un progetto a livello europeo denominato “World music festival” per la diffusione della cultura musicale con particolare attenzione al patrimonio musicale italiano ed europeo di ogni tempo.
Sul palco non si lascia nulla al caso e, meritevole di nota a nostro avviso, l’introduzione di ogni brano da parte del direttore di orchestra, coinvolge ancora maggiormente il pubblico che in questo modo apprezza le varie sfumature del pezzo che verrà proposto. La prima aria è una delle più famose de “Elisir d’amore” di Donizetti: il tenore Kim Hyuk Soo intona “Una furtiva lagrima” e si alterna alla voce delle due soprano Barbara Post e Mara che a loro volta interpretano “Je veux vivre” e “You raise me up” accompagnata dal talentuoso coro. Si susseguono altri pezzi importanti che infervorano un pubblico sempre plaudente ed entusiasta con le interpretazioni del “Nessun dorma” e del “Va pensiero”.
Il Circolo Culturale Sandro Pertini ha scelto il modo migliore per apprezzare l’arte nella forma della lirica e il successo ottenuto dimostra quanto questa tipologia di musica sia intramontabile e, in particolar modo per le composizioni italiane, riesca sempre a scaldare il cuore del pubblico.
Gloria Bressan