Il mal di schiena (lombalgia) è una piaga che affligge l’umanità da migliaia di anni: già nella Bibbia e Ippocrate parlarono di questo disturbo. Si stima che nel mondo occidentale circa 150 milioni di persone soffrano di lombalgia e che ogni anno ci siano 12 milioni di nuovi casi. L’80% della popolazione mondiale soffre prima o poi di mal di schiena ed il costo annuo di questo disturbo si aggira sui 2 miliardi di franchi soltanto in Svizzera.
La lombalgia colpisce raramente persone giovani, ma con il passare degli anni diventa un disturbo sempre più frequente. Parlare delle cause è difficile, perché sono veramente tante. Prima di tutto occorre ricordare che questa sofferenza può anche essere dovuta ad una patologia medica non ancora diagnosticata (tumore, malattie cardio-vascolari o gastro-enteriche, ernie discali, ecc.). Altre cause possono essere di natura:
- Degenerativa (es. artrosi, legato principalmente all’età, ma anche ad un non corretto uso della colonna vertebrale);
- Professionale (es. persone che esercitano la propria professione con una postazione lavorativa scorretta, o che fanno lavori pesanti, o che sono esposti frequentemente a freddo e umidità);
- Posturale (es. quando la muscolatura lavora in maniera asimmetrica per colpa di altre motivazioni come una malocclusione dentale o una alterazione del sistema visivo o un errato appoggio dei piedi);
- Traumatica (es. quando una persona cade sul ghiaccio o cade dalle scale, ecc.);
Le strutture anatomiche che possono determinare questo tipo di dolore sono essenzialmente quello muscolare (contrattura), quello articolare (compressione delle faccette articolari o una infiammazione della capsula che avvolge l’articolazione tra due vertebre…), quello radicolare (quando il disco intervertebrale schiaccia il nervo, per esempio). Visto che le cause sono molteplici e che le strutture coinvolte possono essere diverse è fondamentale che venga eseguita una valutazione precisa da parte del professionista. A volte può essere indispensabile fare degli accertamenti (radiografia, risonanza magnetica, elettromiografia, ecc.) prima di impostare una terapia. Una volta che è stata individuata una causa di natura degenerativa, professionale o posturale può essere utile procedere con trattamenti osteopatici. Questi trattamenti consistono non solo nel rimuovere la causa e, di conseguenza, anche il disturbo, ma anche nel portare la persona a aumentare la qualità della propria vita. Per questo motivo, a volte, l’osteopata non si limita unicamente a fare trattamenti manuali, ma anche a dare consigli circa le abitudini di vita o quelle professionali o quelle alimentari. Spesso vengono anche suggeriti esercizi di allungamento muscolare. Segue un esercizio che può essere utile per migliorare il funzionamento della parte inferiore della colonna vertebrale (le persone che soffrono di lombalgia devono verificare con il proprio medico o terapista di fiducia se possono fare questo movimento).
La foto è tratta dal libro Life Stretching scritto da Timothy da Costa.
Mercoledì 29 Aprile è possibile partecipare gratuitamente ad una conferenza sull’Osteopatia e sulla Salute tenuta da Timothy Da Costa presso Praxis Hondema a Wurenlos. Per informazioni sulla conferenza o sui trattamenti di Timothy Da Costa si prega di telefonare al 056 / 4242332.