Sono numerosi gli uomini che seguono le sue lezioni Julien Blanc, che convinto di saperci fare con le donne, ora viene accusato di abusi e manipolazioni contro le donne
Non si placano le polemiche intorno ai seminari di Julien Blanc, il ‘Casanova 2.0’, accusato di insegnare agli uomini come ‘tenersi’ una donna attraverso manipolazioni mentali e abusi fisici. Dopo che nei giorni scorsi a ribellarsi era stato il popolo di Twitter (con l’hashtag #takeDownJulienBlanc diventato virale in pochissimo tempo), a boicottare i suoi convegni questa volta è l’Australia, che ha revocato qualche settimana fa il visto al sedicente ‘artista del rimorchio’. A confermarlo, secondo l’agenzia stampa Adnkronos, il ministro dell’immigrazione Scott Morrison: “Il visto è stato annullato giovedì notte. Dopo essere stati informati del suo arrivo, abbiamo indagato e abbiamo scoperto che questo ragazzo stava promuovendo l’abuso e la denigrazione delle donne, valori non accettabili in questo paese”. Ad ‘incastrarlo’ i video, i feed di Twitter e le foto pubblicate su Instagram, che ospita anche un vademecum delle sue lezioni.
Dopo aver appurato che tra le tecniche seduttive di Blanc c’erano violenze fisiche e manipolazioni emotive, molti luoghi di Melbourne hanno rifiutato di ospitare i suoi seminari, dove gli uomini tra l’altro pagano migliaia di dollari per parteciparvi. Giovedì, 6 novembre, si sarebbe dovuto tenere un workshop su una barca su fiume Yarra, ma le proteste di alcuni manifestanti che si erano riuniti lungo la riva hanno costretto gli organizzatori a cancellare l’evento. Per il commissario di polizia Ken Lay, che ha sempre lavorato per porre fine alla violenza contro le donne, “il comportamento di Julien Blanc è profondamente inquietante e offensivo. Etichetta le donne come oggetti e promuove il loro abuso denigrando la dignità di tutta la nostra comunità”. Blanc ha iniziato i suoi seminari a Sydney la scorsa settimana, ma contro di lui si è scatenata l’opinione pubblica e manifestanti con cartelli che recitavano “distruggere la cultura dello stupro”, lo hanno seguito ovunque andasse. La campagna di Twitter #takedownjulienblanc guidato dall’attivista online Jennifer Li, ha poi contribuito a diffondere il contenuto dei suoi discorsi ed è stata creata anche una pagina Facebook anti-Blanc. Una petizione online ha infine esortato Morrison ad espellerlo.
Non solo in Australia però Blanc non è benvisto, in Gran Bretagna e in Canada sono state lanciate petizioni online che chiedono l’impedimento d’entrata di Blanc. Secondo “Sueddeutsche.de” a Monaco di Baviera i politici chiedono di impedire le manifestazioni di Blanc.
Ma cosa dice Blanc?
Blanc è solo uno di vari “guru” che al nome dell’impresa americana Real Social Dynamics (RSD) danno questi seminari. Un altro di nome “Ozzie” ad esempio è l’autore del libro “The Physical Game”, di cui il sottotitolo è “Come si dirige una donna fisicamente e come portarla a letto”. Le polemiche sono scattate dopo diversi video e post sui social network, in un video Blanc spiega come sia facile da bianco rimorchiare una donna in Giappone: “Camminavo per le strade e dirigevo le teste delle donne verso i miei genitali”. E Blanc è serio, in un altro video presenta questa sua teoria sulla strada davanti a diverse discoteche. Che nel rimorchio possano essere inclusi anche atti di violenza lo rilevano i suoi post sui social network sotto l’hashtag “Strozzare ragazze in tutto il mondo”. Un ulteriore consiglio è quello di “Far sì che le donne ti pregano di andare a letto con loro, spegnendo i loro sentimenti e il ragionamento logico”.