Le due signore della musica italiana festeggiano 40 anni di carriera con un album
Quale miglior modo per un’artista del calibro di Fiorella Mannoia di festeggiare 40 anni di carriera se non evolvendosi da cantante a produttrice? Sì, perché l’instancabile Mannoia, alla veneranda età di 61 anni suonati, non vuole proprio saperne di mettersi di lato e decide di esplorare l’universo musicale che tanto le appartiene sotto vesti diverse, come produttrice. Tanto per non rendersi la vita semplice, la Mannoia si affida ad una cara amica, talentuosa, ma anche un po’ particolare, per esordire come produttrice: Loredana Berté. “È la prima volta che produco il disco di una collega. Loredana mi ha dato un’enorme responsabilità. È una grande cantante e ha tutto il diritto di riprendersi il posto che le spetta”, ha detto la cantante. L’album è già in lavorazione e oltre a rappresentare l’album di esordio come produttrice musicale di Fiorella Mannoia, rappresenterà l’album che celebra anche i 40 anni della carriera della Berté.
“Sono stata veramente felice di aver accettato la proposta di Loredana che è in un momento molto felice. Io non avevo mai fatto niente del genere prima ma potrebbe non essere la mia ultima volta da produttrice. Perché man mano che sono andata avanti mi sono resa conto che quando lavoro per me ho delle timidezze che non ho quando lavoro per altri: per esempio ho chiamato Ligabue, gli ho chiesto un pezzo per Loredana e lui ha scritto un brano bellissimo che sentirete presto. Forse per me non l’avrei fatto. Mi sarei fatta mille problemi”. Il resto, ha annunciato la Mannoia saranno diversi duetti con colleghe che ripercorrono la grandissima carriera di Loredana – tra cui il duetto di Non sono una signora con Emma e la Berté – “tutte noi le dobbiamo qualcosa perché è davvero la prima e forse unica cantante pop rock italiana”, sottolinea Fiorella.