Attenzione: evento rimandato al 5 dicembre 2021
Reduce dal Festival di Sanremo, Marco Masini sarà al Club Kaufleuten di Zurigo, nell’ambito della tappa svizzera del suo nuovo Tour «30th anniversary»
Nel 1990 usciva nei negozi «Marco Masini», l’omonimo primo album dell’artista toscano che nel corso degli anni ha pubblicato undici album in studio rimasti nel cuore degli italiani. Indimenticabili anche singoli come «T’innamorerai», «Bella Stronza», «Ci vorrebbe il mare», «L’uomo volante», «Raccontami di te» o, ancora, «Spostato di un secondo», brano con cui ha partecipato per l’ottava volta al Festival di Sanremo.
Il 2020 non è soltanto caratterizzato da Sanremo, bensì da un disco, uscito il 7 febbraio scorso e da un importante tour: da aprile, infatti, Marco Masini si esibirà live nei principali teatri italiani ed europei, per riabbracciare il suo pubblico in un’atmosfera intima ed elegante. Un anno ricco di festeggiamenti per l’artista toscano, che celebra 30 anni di carriera artistica.
Qualche settimana fa lo abbiamo visto a Sanremo 2020 dove ha presentato il brano «Il confronto», scritto insieme a Federica Camba e Daniele Coro, che è contenuto in «Masini +1, 30th anniversary», il nuovo album del cantautore. Questa del 2020 è stata la nona volta all’Ariston per lui: la prima, nel 1990, quando vinse tra i Giovani con ‘Disperato’, l’ultima nel 2017 con ‘Spostato di un secondo’. Primo posto tra i Big nel 2004 con il brano «L’uomo volante».
Un anno pieno di soddisfazione per Marco Masini, come ci conferma nell’intervista :
«Prima Sanremo, poi il disco, non c’era modo migliore per festeggiare i miei 30 anni di musica. Nell’album sono contenuti 15 grandi successi reinterpretati con colleghi e amici e 4 brani inediti, tra cui il singolo sanremese».
«Il confronto», il titolo che porta il brano della canzone di Sanremo, è quello che avviene con se stesso. Masini si racconta : «Sì, è un bilancio della mia vita, mi confronto con scelte e con quello che la vita mi ha portato ad essere, oggi. «Il confronto» nasce dall’esigenza di affrontare me stesso con una canzone pop, con le caratteristiche che mi appartengono, quindi con momenti di romanticismo ma anche di forte rabbia e di consapevolezza».
Queste le parole di Marco Masini in merito all’esperienza sanremese: «Sono andato a Sanremo per fare la gara e, al tempo stesso, per imparare. È importante ascoltare le nuove generazioni. È un modo per crescere».
«Il confronto» fa parte del nuovo album di Marco Masini composto da duetti con numerosi artisti e amici che hanno condiviso con lui questo percorso: «Molti degli artisti presenti nel disco sono amici di vecchia data. Il primo che ho conosciuto è stato Eros Ramazzotti. Il rapporto è nato grazie alla nazionale cantanti. Lui mi è stato vicino in momenti difficili della mia carriera, anche esponendosi in prima persona».
Gli artisti e amici coinvolti nel disco «Masini +1, 30th Anniversary» sono quindici, da artisti giovani come Ermal Meta, Annalisa e Bianca Atzei ad altri che come lui hanno una solida carriera alla spalle come Eros Ramazzotti, Gigi D’Alessio, Jovanotti, Umberto Tozzi… «Quando festeggi un compleanno inviti gli amici e ti portano un regalo sempre diverso e fatto con il cuore. Ho trovato un grande affetto da parte di tutti, non avevo dubbi su questo, quello che mi ha sorpreso è che artisti così importanti come Eros, Jovanotti, Giuliano Sangiorgi o Ermal Meta che è anche un grande musicista, mi abbiano dato carta bianca nella produzione e si siano fidati completamente di me e del mio essere musicista. Questa cosa mi ha gratificato e mi ha fatto vincere un’altra sfida, perché alla fine sentirsi stimato sotto questo aspetto è una soddisfazione».
Nella serata «Sanremo 70» Masini ha cantato la cover di «Vacanze Romane» dei Matia Bazar insieme ad Arisa. Come mai ha scelto questa canzone? «È una canzone del 1983 che mia madre cantava sempre. È scomparsa nel 1984 e il fatto di poter dedicare questo brano a lei che sento con me ogni minuto e farlo con un’artista come Arisa dotata di una tale dolcezza e purezza, oltre che di una voce eccezionale credo possa essere una motivazione importante. Ho sempre cercato un motivo nella scelta delle cover e devo dire che ho fatto lo stesso con “Signor Tenente” che secondo me era un pezzo da riscoprire e riascoltare per il messaggio, per il linguaggio, per tutto quello che Giorgio Faletti ha regalato all’Italia artisticamente e umanamente».
Il 20 settembre Masini sarà in concerto all’Arena di Verona. Cosa rappresenta per lui quel palco? «Fare un concerto all’Arena è un sogno che si avvera dopo trenta anni di carriera e credo sia merito di tante cose, di un repertorio scritto insieme ad uno dei più grandi autori e produttori italiani come Giancarlo Bigazzi, della volontà di sacrificarmi e di dare sempre priorità al lavoro e anche della collaborazione di tutti coloro che hanno lavorato per far sì che potessi realizzare questo progetto».
Contento di ritornare in Svizzera?
«Contentissimo. Per me è sempre una grande emozione tornare in Svizzera e a Zurigo dove ho molti amici. Non vedo l’ora».
Bruno Indelicato
Concerto: domenica 5 dicembre 2021, ore 20, Club Kaufleuten Zurigo
Prevendita: ticketcorner.ch
Organizizazione: www.allblues.ch
Sito ufficiale artista: www.marcomasini.it