Nel 2012 in Svizzera i procedimenti fallimentari hanno raggiunto un nuovo livello record
La statistica dell’agenzia Creditreform rivela che complessivamente 13.412 società e persone private hanno dichiarato fallimento, quota che è aumentata dell’8.1% rispetto al 2011. L’incremento riguarda soprattutto i privati cittadini e non tanto i casi d’insolvenza aziendale, che sono addirittura diminuiti.
I fallimenti maggiormente in crescita riguardano le persone private con il 14.3% in più rispetto al 2011 e sono saliti a 6571. In gran parte, circa il 75% di questi dossier, si tratta di liquidazioni forzate della massa ereditaria di persone decedute, verso le quali gli eredi hanno rifiutato di assumermi l’onere dei loro debiti, che superavano evidentemente il loro patrimonio.
I fallimenti societari sono stati globalmente 6841, in amento del 2.7%. Circa un terzo di questi procedimenti (2328) sono riconducibili a liquidazioni per lacune nell’organizzazione, come indica Creditreform. Dal 2008 il Registro di commercio ha la possibilità di liquidare le aziende con queste lacune e lo scorso anno le procedure sono aumentate del 20%. Paradossalmente sono invece diminuiti del 3.9% (4513) i casi per insolvenza. L’agenzia ha fornito anche le cifre sulla costituzione di nuove ditte. Nel 2012 sono state iscritte 39.385 nel 2012, in lieve calo dello 0,7%, mentre le cancellazioni sono state 28.871 (+2,1%). La crescita netta delle imprese è stata dunque di 10.514, valore più basso registrato dal 2005.