Quali sono i cibi che si possono mettere in frigo e quali si guastano con il freddo? Ecco le risposte…
Ogni anno va perso o sprecato un terzo degli alimenti prodotti per il consumo umano. Sono di portata analoga anche le perdite di generi alimentari nei Paesi in via di sviluppo. Secondo le stime, in Svizzera vengono gettati 289 chilogrammi di cibo pro capite l’anno lungo la filiera alimentare, un terzo dei quali direttamente dai consumatori. Un’economia domestica composta da quattro persone spende circa 2 000 franchi l’anno per cibo che finisce nella spazzatura e gettare un chilo di pane equivale a sprecare 1 600 litri d’acqua! Uno dei motivi principali è che compriamo ancora troppo su riserva, alimenti che non possiamo consumare o per cui non abbiamo un deposito adeguato, per esempio, tanti ormai non possiedono più una cantina per le riserve, dove ad esempio mele o patate rimangono freschi per alcuni mesi. Così riempiamo spesso il cassetto nel frigo per la frutta e ci mettiamo tante volte cibi che non dovrebbero essere messi in frigo, come vale ad esempio per i pomodori o i cetrioli che, come è noto, mettendoli in frigo perdono gusto e vitamine. Ma ci sono anche altri cibi che spesso mettiamo erroneamente in frigo o, viceversa, cibi che lasciamo fuori e che invece avrebbero bisogno di essere depositati nel frigo.
Le banane per esempio fanno parte della frutta che è molto sensibile alle temperature basse, quindi sotto i 13°, mettendoli in frigo non continuano a maturare, la buccia però diventa marrone e il sapore non è più gustoso. Il deposito ideale per il pane è in un box apposito, il frigo non è il posto giusto per il pane, però lasciandolo all’aria aperta rischiate di farlo seccare troppo. Se avete molto pane che avanza comunque lo potete mettere benissimo in una busta sotto vuoto nel frizzer. Meglio congelare se si ha troppo, regola che vale anche per la maggior parte dei frutti di bosco, come le fragole o i lamponi che vanno a male in poco tempo. Per i frutti di bosco l’adeguato deposito non è così chiaro perché in generale vale che è meglio metterli in frigo perché non possono essere depositati per molto tempo, ma il freddo li costringerebbe anche a trattenere l’umidità, alterando così composizione e gusto, e accelerando l’insorgenza delle muffe, la miglior cosa da fare per i frutti di bosco è una sola: gustarli subito!
Carne e pesce freschi vanno assolutamente in frigo, meglio ancora se li mettete nel cassetto in basso perché lì le temperature sono più basse. Per il pesce vale che può stare in frigo non più di un giorno, anche la carne è da consumare al più presto possibile. Carne macinata fresca è da consumare assolutamente lo stesso giorno. Le patate invece non sopportano temperature sotto i cinque gradi, il deposito ideale è una cantina dove c’è freddo e umidità, chi non la possiede fa meglio a comprarne quantità piccole, perché le patate germinano troppo in fretta altrimenti. Il contrario vale invece per le carote che mettendoli in frigo rimangono fresche e croccanti più a lungo. La frutta esotica che proviene dal sud come meloni, mango o ananas non vanno in frigo, ma se avete pezzi già tagliati si mantengono per poco tempo se li mettete sempre in una busta sotto vuoto in frigo, lo stesso vale anche per l’avocado. Gli agrumi non vanno assolutamente in frigo, limoni e arance non sopportano le temperature basse dei nostri frigoriferi, ma potete lasciare benissimo arance, limoni, mandarini etc. a temperatura ambiente, questo inoltre vale anche per i kiwi. Il miele è un altro esempio di un cibo che non va in frigo, l’umidità ne altera la qualità, cristallizzandone anche la consistenza, questi pericoli si possono evitare conservandolo in dispensa in un barattolo chiuso.
Cosa va, cosa no!
Cibi che vanno in frigo
Carne
Pesce
carote
Uova
Latticini
Insalata
Cavolo
Cibi che non vanno in frigo
Cipolle e aglio
Miele
Agrumi
Frutta esotica
Patate