Nel settore privato la corruzione diventerà un reato perseguibile d’ufficio
Le organizzazioni transnazionali del Consiglio d’Europa, dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) e dell’ONU hanno accertato che la Svizzera è uno dei paesi meno colpiti dalla corruzione e dispone in generale di un diritto penale efficace in materia. Tuttavia sono emerse delle lacune nella corruzione che riguarda il settore privato, in particolare nell’assegnazione di grandi eventi sportivi. La Svizzera è stata criticata in questa situazione e la questione ha una rilevanza particolare poiché grandi federazioni internazionali hanno sede nella Confederazione. “Una controversia è nata nelle procedure di attribuzione, da parte della FIFA, dei Campionati mondiali di calcio 2018 e 2022″, scrive il governo in un rapporto che accompagna il progetto, il quale mira ad ampliare le basi legali volte a combattere la suddetta corruzione.
Il Consiglio federale vuole punire i reati e pertanto ha posto in consultazione una modifica del Codice penale, che permetterà di disciplinare la corruzione di privati, la quale, secondo il diritto vigente, è perseguibile soltanto su denuncia di parte e in casi di distorsione della concorrenza in base alla Legge federale contro la concorrenza sleale (LCSl). Difatti un’inchiesta non viene automaticamente aperta ed è raro che questi reati vengano puniti. Con la modifica si scioglie il vincolo con la situazione di concorrenza e i reati saranno perseguibili d’ufficio e punibili anche nei casi in cui non ne consegue una distorsione della concorrenza.
Il problema non tocca solo lo sport. Il governo precisa che il perseguimento sistematico della corruzione è nell’interesse di tutti. La corruzione di privati può riguardare e danneggiare anche la sanità e la sicurezza pubbliche, qualora in questi settori vengano conclusi affari viziati da bustarelle. Con la modifica del Codice penale saranno puniti sia chi corrompe sia chi si lascia corrompere. Il governo propone anche adattamenti per la corruzione di pubblici ufficiali. Un atto di corruzione dovrà essere punito anche nel caso in cui non è il pubblico ufficiale a ricevere il denaro, bensì un terzo, ad esempio una società sportiva.
La revisione del Codice penale è una conseguenza di decisioni parlamentari e delle raccomandazioni per la Svizzera dal Gruppo di Sati contro la corruzione (GRECO), gruppo del Consiglio d’Europa, conosciuto anche per la richiesta di trasparenza nel finanziamento dei partiti. La procedura di consultazione durerà fino al 5 settembre.