Connessi a internet anche andando in bicicletta
Le biciclette elettriche sono sempre molto richieste in Svizzera. Gli amanti di questo genere di mezzo sono in continuo aumento. Nel 2012 in Svizzera sono stati venduti ben 53’000 E-Bikes, come viene brevemente chiamata le bicicletta elettrica, che rispetto alla bicicletta classica permette di scegliere quando e quanto sforzo fare sui pedali, quindi, volendo, avere una sorta di assistenza.
Finora sulle nostre strade girano ben 230’000 biciclette elettriche e ci si aspetta che in dieci anni saranno circa 500’000. Proprio perché sono tantissime le richieste, i produttori cercano sempre di rimanere al passo con i tempi. Una delle novità del produttore bernese Thömus è il modello Stromer ST2 che ha la particolarità di connettersi a internet. Ovviamente è necessario uno smartphone e l’app apposita per potersi connettere. Così è possibile impostare via app regolazioni della bicicletta elettrica oppure localizzarla via GPS. Inoltre è possibile attivare la protezione contro il furto, accenderla e spegnerla. Inoltre si presenta anche come un utile antifurto: se la bicicletta dovesse essere rubata ugualmente, il motore può essere bloccato anche da lontano. Non è tutto, possono essere richiamati i dati sul servizio di assistenza e manutenzione, così si vede subito quando sarà necessario il prossimo servizio. Grazie all’app gli addetti al servizio potrebbero riconoscere eventuali problemi anche da lontano, garantisce il produttore.
Non finisce qui, è integrato uno schermo touchscreen direttamente sul manubrio della bicicletta, ma quello che attira maggiormente, il vero vantaggio di connettersi a internet quindi sarebbe soprattutto la funzione contro il furto e la ricarica del proprio smartphone tramite la batteria della bicicletta.
Lo Stromer ST2, il nuovo modello superlativo tra gli E-Bike esce ad aprile e costa circa 6’690.- franchi.