A due settimane dal voto gli aventi diritto hanno consolidato le loro opinioni sui tre oggetti in votazione il 23 settembre. I contrari alle due iniziative agricole stanno recuperando nei confronti degli iniziativisti, che perdono massicciamente consenso. Sia per quella per alimenti equi sia quella per la sovranità alimentare la tendenza negativa indica che si va verso la bocciatura. Resta invece stabile l’ampio sostegno al decreto federale che vuole iscrivere nella Costituzione le vie ciclabili. La partecipazione al voto è stimata al 43%, che misurata alla media degli ultimi anni è piuttosto bassa. Sono i risultati che emergono dal secondo sondaggio di gfs-bern per la SRG SSR che intervistato 1400 persone con diritto di voto tra il 29 agosto e il 5 settembre.
I due oggetti in votazione erano partit con il botto, con tanta simpatia nella campagna per il voto. Ma in sole due settimane il calo dei consensi è netto e probabilmente irreversibile, nonostante il vantaggio dei favorevoli delle due iniziative. Il 49% sostiene ancora il testo “Per la sovranità alimentare. L’agricoltura riguarda tutti noi”, ma la quota è scesa di 26 punti, permettendo un recupero sorprendente dei contrari saliti al 46%, con il 5% di indecisi. Restano in maggioranza le persone che sostengo l’iniziativa per alimenti equi con il 53%, ma hanno perso 25 punti sul primo sondaggio, il 2% è ancora indecisi. L’argomento determinante che ha fatto cambiare idea alle perso è stato “l’aumento die prezzi”, ha spiegato Lukas Golder di gfs.bern, “una proposta che piace può avere conseguenze sulla vita quotidiana, quando si fa la spesa”. Un tipo di argomento che di solito funziona bene quando il fronte contrario sale alla ribalta nella campagna. È molto diversa la situazione sul decreto sulle vie ciclabili. Il controprogetto del governo all’uso della bicicletta convince il 69% contro il 25%, un dato consolidato che dà per certa l’approvazione. Il decreto mira a sostenere la mobilità ciclistica in Svizzera, estendendo anche alle piste ciclabili l’articolo costituzionale sulla promozione dei sentieri e percorsi pedonali.
G. S.