Guardando indietro
ai mesi chiusi in casa
salta agli occhi
come la classe politica nostrana
abbia affrontato la pandemia.
In tutti gli altri Paesi
i partiti che si rifanno
per le politiche seguite
alla destra, al centro e sinistra
indipendentemente
da chi al Governo stava
hanno seppellito
l’ascia di guerra
per i loro popoli aiutare.
In Italia
cosi non è stato
sarà un fatto caratteriale
mancanza del senso nazionale
o il bisogno di stare sempre
sulle prime pagine dei giornali
l’opposizione
della Destra nostalgica
pensava già di governare.
Legittimo l’è sembrato
che qualsiasi
decisione o non decisione
del Governo in carica
fosse oggetto di forte critica
come se quanto affrontato
fosse normale amministrazione.
Di fronte alla sofferenza
ai morti messi in fila
della popolazione
non si trovava di meglio
che accusare
di negligenza chi e quanti
un nuovo grave problema
dovevano affrontare.
A dire il vero
anche qualcuno
della cosiddetta maggioranza
di Renzi si sta a parlare
la sua parte di negatività
non l’ha fatta mancare.
Salvini e la Meloni
con la stanca Forza Italia
hanno raggiunto
l’apice della cattiva politica
nell’usare il 2 Giugno
festa nazionale
per i loro interessi particolari.
Nel mentre il Presidente
festeggiava l’unità d’Italia
con tutte le cariche
elette dello Stato
questi signori
seguiti da fedeli sudditi
fregiandosi del Tricolore
occupavano le piazze
per protestare.