E’ vero che se il tempo continua così al mare ci andremo col cappotto, ma anche se l’estate sarà in tono minore (almeno a giudicare da ciò che è stato fino ad ora), tuttavia per una donna mostrarsi in bikini con i rotolini di grasso attorno ai fianchi non è proprio il massimo.
E allora vediamo come si possono eliminare quei cuscinetti che appaiono non solo quando si è obesi, ma anche quando si hanno dei chili di troppo, che possono avere delle conseguenze sia di tipo medico che di tipo psicologico.
Le conseguenze di tipo medico hanno a che fare con l’aumento della pressione sanguigna, degli zuccheri nel sangue, dei grassi e del colesterolo, tutti fattori di rischio per la salute. Se i chili di troppo sono associati alla mancanza di movimento, il rischio è maggiore perché la tendenza è ad accumulare piuttosto che ad abbassare il peso. Il sovrappeso, comunque, non facilita la risalita del sangue verso il cuore, per cui si possono avere gonfiori alle gambe o dilatazione delle vene e quindi anche problemi di tipo articolare. Le donne in sovrappeso (ma anche gli uomini) possono subire un peggioramento dei problemi alle articolazioni, specialmente quelle dei piedi. Se poi le donne sono nel periodo post menopausa, allora c’è anche il rischio dell’indebolimento delle ossa, con l’insorgere dell’osteoporosi. In questo caso, il rischio di fratture è maggiore.
Le conseguenze di tipo psicologico non hanno bisogno di spiegazione. La donna che non riesce ad entrare nei suoi abiti, che non riesce a darsi pace di quel cuscinetto antiestetico è soggetta a stress e a frustrazione, ad ansia e ad insoddisfazione.
Dunque, cosa fare? I medici consigliano una dita mirata alle esigenze nutrizionali e metaboliche della persona, anche perché bisogna evitare squilibri che possano aggravare la situazione. Bisogna continuare a mangiare come sempre, ma diminuendo le porzioni. Anche se si vuole perdere peso, bisogna avere una dieta varia, le diete troppo restrittive isolano chi vuole dimagrire. Perciò, non solo porzioni più piccole, ma bandire gli alimenti che hanno troppe calorie. Ad esempio, si può evitare di mangiare quegli alimenti che si spalmano, tipo i formaggi, perché sono ricchi di grassi e di zuccheri. Bisogna anche limitare la frutta a due o tre frutti al giorno. La frutta è ricca del suo zucchero specifico, il fruttosio, il che vuol dire che mangiare due o tre frutti al giorno lontano dai pasti va bene, di più non va bene. A pranzo e a cena è invece consigliabile mangiare verdura: fa solo bene.
Ecco allora come potrebbero essere il pranzo e la cena tipici: a pranzo va benissimo un primo piatto a base di carboidrati come pasta o riso con condimenti leggeri. A cena è meglio consumare un secondo piatto a base di carne, di pesce o di formaggio magro, chiaramente con delle variazioni ogni giorno. Bisogna fare attenzione a cosa si beve, perché è meglio evitare bevande colorate. La migliore bevanda è l’acqua. Ovviamente, bisogna evitare bibite con gas o alcolici che contengono zuccheri e molte calorie. Va da sé, la dieta non basta, bisogna associare il movimento. Il sovrappeso è diffuso tra le persone sedentarie, dunque bisogna muoversi, magari con una camminata allegra ogni giorno per circa 40 minuti. Se piove, il modo di muoversi c’è, ed è la cyclette, che potrebbe rimpiazzare i 40 minuti di camminata.