Lo scorso 21 agosto, in occasione della tradizionale conferenza stampa del rientro scolastico, la responsabile del Dipartimento dell’Istruzione Pubblica (DIP), Anne Emery-Torracinta, tra conferme e innovazione ha tracciato le linee per l’anno scolastico 2018-2019.
Lunedì, 27 agosto, 76’000 studenti e 7000 insegnanti ritorneranno a scuola.
In conformità con la costituzione di Ginevra, la formazione obbligatoria fino a 18 anni (FO18) entrerà in vigore questo inizio anno scolastico, con una prima fase ma in costante sviluppo. Ginevra, cantone pioniere, sta quindi ottenendo un nuovo strumento nella lotta contro l’abbandono scolastico. Il Dipartimento dell’Istruzione Pubblica , della formazione e la gioventù (DIP) rafforza il supporto degli studenti per offrire a ciascuno di loro un curriculum adatto al suo profilo. Più di 400 giovani in difficoltà trarranno beneficio da una nuova offerta di formazione pre-qualificante, evitando così lo scioglimento con la scuola. Oltre a questo importante traguardo, l’anno scolastico 2018-2019 sarà caratterizzato da molte novità. Nonostante il forte aumento del numero di studenti (+1537), le condizioni guida sono stabili.
La formazione obbligatoria fino a 18 anni (FO18) sarà una realtà a partire da questo inizio anno scolastico: la norma costituzionale riguarda i giovani di età compresa tra 15 e 18 anni che vivono nel cantone di Ginevra. In questo contesto, il primo obiettivo del DIP è quello di migliorare il prosieguo personalizzato degli studenti al fine di evitare interruzioni nella formazione. Pertanto, un referente FO18 è stato nominato in ciascuna scuola secondaria I e II, e sono stati assunti consiglieri di inserimento e di formazione. Sono state inoltre adottate misure per assicurare la transizione dal ciclo di orientamento all’istruzione secondaria II per affinare l’orientamento scolastico e professionale. Nella primavera del 2018, circa 400 giovani in difficoltà presso l’IIS, sono stati ricevuti per un colloquio. Sono stati orientati, per l’inizio dell’anno scolastico, a una delle offerte pre-qualificate o in un proseguo nella formazione CAP.
L’offerta di formazione è stata ampliata. Il DIP propone in futuro, per gli studenti con difficoltà scolastiche, tre nuovi dispositivi. Innanzitutto, le classi pre-professionali fungono da ponte per l’apprendistato. Inseguito, degli stage in rotazione nei centri di formazione professionale che consentono agli studenti di scoprire nuove professioni per definire meglio il loro progetto di formazione. Infine, un programma di formazione personalizzato su tre moduli, dal coinvolgimento al supporto per trovare un apprendistato.
Per i giovani che hanno già abbandonato, CAP Formazione si fa carico del prosieguo. Creato nel 2013, questo dispositivo aiuta i giovani che hanno abbandonato la scuola tra i 15 ei 25 anni a tornare alla formazione. Con la formazione obbligatoria fino ai 18 anni, il suo ruolo dello sportello centrale è rafforzato per la presa a carico dei giovani che non frequentano più la scuola (289 minori sono attualmente seguiti). Viene inoltre istituito un nuovo programma di ritorno alla formazione: l’obiettivo è quello di portare i giovani a prendere o riconquistare la fiducia in se stessi, di scoprire il mondo del lavoro e di compiere ogni sforzo per firmare un contratto di apprendistato.
Oltre a questo fondamentale obiettivo, l’anno scolastico 2018-2019 sarà caratterizzato da molte novità:
– la caffetteria del Collège Rousseau diventerà un luogo di formazione (sotto la supervisione dei maestri istruttori, i giovani in formazione eseguiranno i compiti necessari per il funzionamento di questo ristorante scolastico );
– istituire un nuovo sostegno finanziario, inedito, per soggiorni linguistici presso l’ESII; rafforzamento dell’istruzione religiosa in EP e CO attraverso lo sviluppo di specifici materiali didattici;
– anno della scienza e della tecnologia all’EO.
Questi progressi avverranno in un contesto di stabilità delle condizioni guide, nonostante un forte aumento del numero di studenti che continua a mettere il sistema sotto tensione. Infatti, il DIP dà il benvenuto nel 2018 a più di 1500 studenti supplementari.
Le cifre chiavi del rientro scolastico 2018
Il rientro scolastico 2018 vedrà più di 76.000 studenti riprendere la strada di scuola (primarie: 35.615, ciclo di orientamento: 13.442, secondario II: 25.139, specializzato: 1955). Gli effettivi aumenteranno nelle primarie (+771), ciclo di orientamento (+235) e secondario II (+480). Sono inoltre in aumento nell’istruzione specializzata (+51). Questi studenti saranno supervisionati da poco più di 7000 insegnanti. Per soddisfare le nuove esigenze e compensare le partenze, sono stati assunti 464 nuovi insegnanti (primarie: 122, ciclo di orientamento: 183, secondario II: 124, specializzati: 35).