Notevole aumento di casi di obesità in Svizzera: è necessario promuovere la salute dei bambini
Pro Juventute richiede più spazi aperti per lo sport e l’attività fisica di bambini e giovani. Negli ultimi 20 anni in Svizzera il numero dei casi di obesità è raddoppiato e il problema colpisce già bambini e adolescenti. A tal riguardo Pro Juventute ritiene che l’assenza di attività fisica a tale età sia uno dei fattori determinanti. L’organizzazione per l’infanzia e la gioventù sottolinea l’importanza dell’attività fisica e dello sport per lo sviluppo sano e il benessere di bambini e giovani, pertanto nel dibattito attuale richiede che vi venga dedicata una parte maggiore dello spazio pubblico.
Per Pro Juventute l’elevata percentuale di bambini in sovrappeso mostra che promuovere in modo consapevole sport, gioco e attività fisica all’aperto deve essere uno degli impegni centrali nell’ambito della salute, come ha reso noto la fondazione in un comunicato. “L’assenza di attività fisica dei giovani è una delle grandi sfide del nostro tempo” afferma Robert Schmuki, Direttore di Pro Juventute, che spiega anche che le esperienze di gioco e tanta attività fisica sono elementi fondamentali per la crescita e lo sviluppo dei bambini. Per questo Pro Juventute consiglia che i bambini giochino all’aperto almeno mezz’ora al giorno o che pratichino, se possibile, diversi tipi di sport. “Ciò influisce positivamente non solo sul sistema cardiovascolare e sul controllo del peso di bambini e giovani, ma anche sul benessere fisico e mentale”. Mentre la percentuale di bambini in sovrappeso e adiposi in età prescolare è pari al 13,3%, la percentuale aumenta nettamente con l’età: infatti già più di un quarto di tutti gli studenti delle scuole superiori è in sovrappeso (fonte: Promozione Salute Svizzera, 2014). Anche in età adulta si registra un aumento che arriva fino a oltre il 40% (fonte: Osservatorio svizzero della salute Obsan, 2014). Il Presidente della Fondazione svizzera dell’obesità, Heinrich von Grünigen, spiega nel quadro dell’attuale dibattito che questo sviluppo è la conseguenza di un’alimentazione ipercalorica, di stress, di mancanza di sonno e di poca attività fisica. Consiglia quindi di prevedere attività educative per bambini e di cambiare le abitudini fin da piccoli. Afferma inoltre anche la necessità di una pianificazione urbanistica che miri a promuovere l’attività fisica.
Gli esperti richiedono una strutturazione dello spazio pubblico a misura di bambino
La tendenza a muoversi poco viene inoltre incrementata dal fatto che lo spazio pubblico a disposizione dei bambini per giocare all’aperto continua a diminuire e che è soggetto a regolamentazioni sempre più severe. Già dieci anni fa, un ampio rapporto della Commissione federale per l’infanzia e la gioventù ha confermato l’importanza che gli spazi aperti rivestono per lo sviluppo: “I bambini non possono fare a meno di muoversi e di giocare all’aperto. Dall’età di quattro o cinque anni hanno bisogno di tempo per se stessi, senza essere accuditi in permanenza, e il loro bisogno di autonomia aumenta con l’età. I ragazzi hanno bisogno di spazi e di tempo libero per se stessi o per stare insieme ai coetanei”. Per questo motivo la Commissione ha richiesto che lo spazio pubblico venga strutturato in modo più favorevole ai bambini (fonte: rapporto della Commissione federale per l’infanzia e la gioventù, 2005). Una richiesta che continua a essere attuale e che viene sostenuta da Pro Juventute.
Molteplici programmi per gioco, movimento e attività nella natura
Ogni anno Pro Juventute organizza programmi estivi assistiti con più di 7500 attività offerte a bambini e giovani da 6 a 16 anni per dare loro la possibilità di scoprire qualcosa di nuovo, conoscere vari tipi di sport o giocare a contatto con la natura. La fondazione permette a famiglie in situazioni economiche difficili e a monogenitori di trascorrere insieme le vacanze nell’albergo “Chesa Spuondas” nel Canton Grigioni per svolgere svariate attività nella natura. Inoltre Pro Juventute sostiene programmi di partner che svolgono attività per bambini e giovani per offrire l’opportunità di giocare in tutta tranquillità con i coetanei e per fare attività fisica. Come ad esempio le “OpenSundays” della Fondazione IdéeSport per bambini e ragazzi tra i 7 e i 12 anni, che possono infatti incontrarsi la domenica pomeriggio in palestre locali di tutta la Svizzera per stare insieme e fare sport. La collaborazione con l’associazione “Kinder-Camps” permette a bambini e giovani, rispettivamente nelle vacanze primaverili, estive, autunnali e invernali, di partecipare a camp sportivi di una settimana.
ProJuventute