In tutti i negozi il primo lavoro dell’artista dopo la strage di Manchester
A due anni di distanza da ‘Dangerous Woman’, è uscito il quarto lavoro discografico di Ariana Grande, l’attrice e cantautrice statunitense diventata famosa grazie all’interpretazione del ruolo di Cat Valentine nelle sit com di Nickelodeon Victorious e Sam & Cat.
‘Sweetener’, questo il titolo del nuovo album, nelle sue quindici tracce rappresenta un inno a tutte quelle persone capaci di portare serenità nella vita di qualcuno e di renderla quantomeno più dolce quando ci si ritrova ad affrontare situazioni difficili, come dichiara la stessa cantautrice commentando il suo primo lavoro dopo la strage di Manchester del 2017, quando un attentato uccise una ventina di fan accorsi in città per un suo concerto. Già nei primi mesi del 2017, Ariana aveva fatto sapere ai suoi fan di essere alla lavorazione del suo prossimo disco, affidandone la produzione a Max Martin e Pharrell Williams e collaborando alla scrittura di ogni traccia.
L’album vanta collaborazioni eccellenti, tra le quali Pharrell Williams (in ‘Blazed’), Missy Elliott (in ‘Borderline’) e Nicki Minaj (in ‘The light is coming’), e riflette la crescita dell’artista che in quest’ultimo anno si è ritrovata ad affrontare situazioni complesse, dallo shock subito durante l’attentato al Manchester Arena al dolore per la sorte dei suoi fans, riuscendo a ritrovare via via sia la forza di tornare alla vita di sempre che l’ispirazione per tradurre in note e versi il suo vissuto. Ad anticipare l’album il singolo ‘No Tears Left to Cry’, già hit planetaria; lanciato il 20 aprile 2018, il brano ha raggiunto la top 10 delle classifiche di oltre 20 paesi in tutto il mondo. A seguire è stata la volta del featuring ‘The Light is Coming’, prodotto da Pharrell Williams per arrivare poi al singolo ‘God is a woman’, valorizzato nel suo video dalla voce di Madonna con più di 86 milioni di views e oltre 119 milioni di streams su Spotify in meno di un mese.
L’album contiene anche un brano dedicato al fidanzato che come titolo porta proprio il suo nome, ‘Pete Davidson’, scelta che ha scatenato non poche critiche da parte dei fans. Tra gli altri brani della nuova fatica discografica della cantautrice statunitense, un concentrato di emozioni per la cantante e anche per i suoi Arianators che attendevano con ansia questo ritorno sulle scene, troviamo ‘Successful’, la dichiarazione orgogliosa di una donna che si sente realizzata, ‘Borderline’ e ‘Breathin’, dallo stile frizzantino che ricorda brani come ‘Into You’ o ‘Touch It’.
La stessa artista ha già anticipato che, come per ‘Dangerous Woman’, anche per ‘Sweetener’ ci sarà una tournée mondiale. Anche se ancora non sono trapelate indiscrezioni né sui luoghi scelti né sulle date, sembra che i primi concerti dovrebbero aver luogo all’inizio del prossimo anno. L’artista statunitense, figlia di Joan Grande e Edward Butera, ha in realtà origini italiane: “I miei bisnonni venivano dall’Abruzzo. Ho ancora parenti in Italia, mi piace sentir parlare italiano, e spesso sono stata in vacanza in Italia. Ho visto Firenze, Roma, Pisa e sono stata in molti altri posti. Della musica italiana amo i vecchi classici, cose che ascoltavano i nonni, ma non so nulla del pop di oggi”, ha dichiarato in una recente intervista.
foto: Ansa