Al primo piano del grande centro commerciale Sihlcity troviamo un piccolo angolo dedicato al gusto e ai sapori nostrani: Leonardo. È impossibile non lasciarsi tentare dalla varietà delle prelibatezze genuine che il proprietario, Leonardo Perizzato propone a tutti i clienti. Abbiamo fatto due chiacchiere con lui per conoscere la sua storia davanti un buonissimo espresso italiano…
Ci racconti di lei, chi è cosa fa…
Mi chiamo Leonardo Perizzato, sono nato nel 1963 qui a Zurigo, ma poi mi hanno portato giù da i nonni in Piemonte, dove sono rimasto per quasi nove anni. Siccome facevo quello che volevo, i miei genitori hanno deciso di portarmi di nuovo qui a Zurigo. Ho sempre frequentato scuole italiane, poi ho scelto come mestiere di fare l’elettricista. A ventuno anni ho sposato mia moglie, una donna svizzera, e ho avuto due figli, due ragazze, Simona e Isabel, che lavorano anche loro nelle nostre aziende. Abbiamo fatto una vita normale, fino a quando, a 38 anni, io e le mie figlie abbiamo deciso di mettere su una ditta. Le idee erano molte, ma alla fine ci siamo decisi ad aprire una gelateria. Prima avevo un’azienda per conto mio, era un’azienda tecnica, poi, però, ho deciso di dedicarmi solo alla gelateria.
Come mai questa passione per i gelati?
Questa passione è venuta quando avevo 36 anni. Siccome mi piace molto il contatto con le persone, mi piace parlare e mi è sempre piaciuta un’attività che avvesse a che fare con la gastronomia, e siccome avevo due ragazze, ho avuto l’idea di mettere su un’azienda di famiglia. Non volevo fare un lavoro qualsiasi, ma un lavoro che fosse anche un hobby. Il gelato, poi, mi è sempre piaciuto, già da ragazzino. Ho frequentato poi anche diverse scuole in Italia e dunque sono diventato maestro gelataio.
Che cosa offre di speciale?
Adesso abbiamo una nuova linea di gelati che si chiama Minu, li stiamo lanciando quest’anno, sono dei piccoli gelatini allo stecco di diversi gusti. In più abbiamo 100 gusti diversi che cambiamo da una stagione all`altra. Ora qui in azienda di gusti ne abbiamo. I gelati li vendiamo a pallina e non a paletta e costano 3 franchi a pallina.
Il personale è solo italiano?
No, siamo uno staff completamente dfi varie nazionalità, composto tra l’altro da italiani, serbi e svizzeri. Insomma c`è di tutto.
Che differenza nota tra i clienti italiani e quelli svizzeri?
Quando ho iniziato con la gelateria pensavo che i miei migliori clienti fossero gli italiani. Invece no, i migliori clienti sono gli svizzeri, seguiti dai tedeschi. L`italiano pensa sempre al risparmio, prende il suo caffettino e basta. Invece lo svizzero prende il caffè, la bevanda e il gelato. Non bisogna generalizzare, ma secondo me gli italiani sono più tirati, anche perché noi una volta siamo venuti in Svizzera non per spendere, ma per lavorare, e magari questo chiodo è rimasto nel cervello di molti italiani . Quelli di seconda generazione lo sono comunque molto meno.
Per il futuro che intenzioni ha con le gelaterie?
Nel 2010 abbiamo aperto l`azienda nel Glattzentrum. Quest`anno, se tutto va bene, vogliamo aprire nel Tivoli, a Spreitenbach. Però speriamo di poter aprire una vera gelateria nel centro di Zurigo. Purtroppo non è cosi facile, ma ci speriamo.
Ha mai avuto problemi d`integrazione?
Naturalmente sì, anche per questo ho frequentato le scuole italiane. Ho vissuto più di otto anni in Italia, avevo tutta la libertà, poi, quando sono venuto in Svizzera, ho avuto qualche difficoltà con gli svizzeri, che sono più chiusi. Quindi mi sono ribellato e ho frequentato le scuole italiane, anche se adesso riconosco che forse avrei dovuto frequentare le scuole svizzere fin dall`inizio, anche per la lingua, perché alla fine non conoscere bene la lingua tedesca mi ha creato difficoltà ancora maggiori. La scelta forse è stata provocata dal fatto che vedevo come trattavano i miei, “sau—tschingg”, e che l`appartamento non te lo davano perché eri italiano. Ero piccolo ma capivo. Oggi invece non è più così, oggi la mia prima casa è la Svizzera.
Lei che legame ha con l`Italia`
Ho un legame molto forte con l`Italia. I miei genitori vivono in Italia, ho molti amici e parenti giù. L`Italia è sempre quel Paese dove nascono le idee, le fantasie, il modello di vita che qua non ci sono. Almeno per me è così. In Italia ci sono i sapori, il modo di parlare e lo stile di vivere.
Per il futuro ha in mente di scendere di nuovo giù per vivere?
No, non penso, ma non si può mai dire di no. Magari come pensionato sì, ma altrimenti non credo, ormai qui in Svizzera stiamo bene. Ho visto molta gente scendere giù, trovarsi male e tornare di nuovo. Se ci sarà la possibilità di vivere in Italia senza dover lavorare, allora sì, altrimenti no.
Vuole dire qualcosa ai nostri lettori?
A me fa sempre piacere quando vengono gli italiani e vogliono chiacchierare un po’ e ci fanno dei complimenti. Il complimento di un italiano è molto più apprezzato di quello di uno svizzero perché l`italiano è un buongustaio e quindi vuol dire che il complimento è meritato. Per gli sposalizi, per le feste e per le aziende facciamo il catering ma solo di gelato. Abbiamo dei carrettini. Abbiamo personale, ma abbiamo sempre bisogno di buon personale nuovo, siamo sempre in cerca di donne che vogliono lavorare con noi, ma non devono superare i 30 anni.
17 commenti
Ciao, mi chiamo Sara ed ho trovato questa pagina navigando, l’ho letta e mi e’ sembrata molto interessante!! Abito in un piccolo paesino vicino a Torino ,e lavoro in una gelateria, ed e’ nata una vera passione!! Sono cresciuta in svizzera anche io e il mio sogno nel cassetto e’ quello di aprirne una in svizzera. Mi piacerebbe molto parlare con voi un po e vedere la vostra gelateria, avrei tante di quelle domande da farvi!! A Novembre verro in svizzera per qualche mese in cerca di lavoro, saro a Basilea e spero di venire a trovarvi a Zurigo un giorno!!! Comunque volevo farvi i miei complimenti per quello che siete riusciti a fare, e fonte di grande incoraggiamento per me!! Non vedo l’ora di assaggiare il vostro gelato 🙂 e trovo anche molto bello il fatto che sia un azienda che e nata e cresciuta in famiglia, non per tutti e possibile .. bis bald ich hoffe!
Sono un gelataio professionista sto cercando lavoro in svizzera grazie
Sara cercami su face come Enzo giambrone
Salve siamo una coppia da Pordenone siamo esperti in gelateria e stufi di illuderci , vorremo collaborare con voi in gelateria e nella produzione del gelato artigianale il nostro numero è 0039.340.8257680 parliamo tedesco e veramente siamo bravi , autonomi e corretti .
ciao Leonardo,mi chiamo Maurizio ho 36anni e leggendo la tua storia ho visto che abbiamo molte cose in comune. Anch io vivo in svizzera e sono cresciuto in italia,lavoro a Lucerna per la SBB , ma il mio sogno è di lavorare in proprio.Avrei bisogno di qualche consiglio su l’apertura di una gelateria e non conosco nessuno che potrebbe aiutarmi. Saresti tu cosi cortese da dedicarmi qualche minuto? questo`è il mio numero (numero disponibile su richiesta in redazione),se hai tempo e voglia di ascoltarmi sarei molto contento. Ti ringrazio anticipatamente.Buon lavoro
Gentile Maurizio
Il tuo numero di cellulare come vedi non viene reso pubblico per motivi di privacy, sarà nostra premura riferirlo a chi lo richiederà.
Grazie per il tuo commento
Redazione La Pagina
Buona sera. Mi chiamo Giuseppe e ho 33 anni. Sto cercando di trasferirmi in Svizzera e quindi cerco lavoro. Ho lavorato 3 anni in gelaterie in Germania e posso fare piu o meno tutto. Se le interessa il mio annuncio non dubiti a scrivermi !! Saluti..
salve, mi chiamo Antonio e sono un gelataio di professione, sono in cerca di lavoro in svizzera, parlo bene il tedesco.
Salve
si deve fare un corso per poter lavorare oppure no?
salve
qualcuno mi puo dire cosa si deve fare per aprire una gelateria in Svizzera( dove frequentare il corso in Svizzera)
Salve, anche io vorrei avere informazione su come diventare gelataio in Svizzera, non riesco a trovare scuole in Ticino.
Grazie!
katia
Salve mi chiamo Francesco ho lavorato nel banco gelateria caffetteria situata a mondello da molti anni e vorrei trasferirmi fuori Italia l
Salve mi chiamo Francesco faccio questo mestiere da molti anni e vorrei trasferirmi fuori Italia,vi scrivo il mio recapito telefonico ****
Gentile Francesco
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Redazione La Pagina
Ciao, mi chiamo Adrian sono Argentino vorrei andare in svizzera a lavorare in gelateria si qualcuno ha informazione vi ringrazio !
Buonasera, vorrei se possibile mettermi in contatto con Maurizio
(post 26 Gennaio 2014)
Grazie
Ciao Leonardo, mi chiamo GiusY e abito a Reggio Emilia da 25 anni dove ho fatto tutti i lavori possibili mettendomi sempre in gioco con la volontà e soprattutto onestà che come mi diceva sempre mio padre così puoi andare sempre a testa alta . Lavorando come cameriera, operaia meccanico e nello stesso tempo fare torte di compleanno disegnate con la panna colorata a mano libera per conoscenti e amici. Sono del 1965 ho 50 anni e quando ho letto che tu prenderesti solamente donne massimo di 30 anni. …Scusami ma io a 50 anni non mi sento così “vecchia” da andare in pensione ho ancora molto da dare e da imparare che la trentenne non mi fa proprio paura.