Uno dei disturbi che può creare maggiore disagio nella vita di una persona è il mal di testa. Il primo caso di suicidio documentato nella storia dell’umanità fu verso la fine del Settecento a Parigi proprio per un persistente mal di testa. Parlare di mal di testa non è mai facile, perché si potrebbe scrivere un libro intero su questo argomento. Questo dolore, che si definisce anche cefalea, può essere di molti tipi (es. emicranico, miotensivo, occipitale, ecc.) e le sue cause possono essere di vario genere: vascolare, neurologico, nutrizionale, farmacologico, virale ed altro ancora.
Da quando ho iniziato a esercitare la professione di osteopata mi ha incuriosito come mi capita sempre più frequentemente di vedere persone che soffrono di questo disturbo e ho così cercato di capirne la motivazione. Sono andato a recuperare le cartelle cliniche di tutte le persone che si erano rivolte a me per mal di testa e mi sono accorto come una elevata percentuale di queste persone lavora abitualmente per più di 5 ore al giorno al computer. Ora, non sto dicendo che il computer causi mal di testa, ma semplicemente che il nesso che ho trovato io è stato: aumento del mal di testa e lavoro al computer. E’ stato ancora più curioso vedere come queste persone hanno risolto il loro mal di testa. Oltre ai trattamenti che abbiamo fatto, quasi tutti hanno fatto occhiali specifici per quando lavorano al computer!
Il problema è che lavorare al computer è un compito atipico per l’occhio umano, perché si tratta di uno sforzo visivo molto grande, perché il monitor non è né vicino, né lontano. Questa distanza intermedia è di difficile gestione per l’occhio umano che con una specie di zoom è costretto ad adattare costantemente la visione per avere una immagine nitida di quello che sta osservando sul monitor. Questo porta spesso le persone ad assumere posizioni non corrette davanti al computer in modo da favorire un occhio rispetto all’altro. Tali posizioni consistono generalmente in una rotazione della testa con una leggera inclinazione della colonna cervicale, che comportano delle tensioni muscolari asimmetriche. Questa postura sbagliata davanti al computer è spesso in grado di scatenare un mal di testa che ha origine a livello della colonna cervicale alta (nuca), che tende poi a girare in avanti fino alla fronte dove si irradia spesso ad una tempia o ad uno dei due occhi (o anche entrambi) e a volte si può anche avere la sensazione di un bruciore proprio dietro l’occhio. Se lavorate tante ore al giorno al computer vorrei suggerirvi prima di tutto di dirlo al vostro oculista o ottico di fiducia, perché spesso le persone che hanno già degli occhiali da vicino usano questa correzione anche davanti al computer senza aver specificato allo specialista che lavorano tante ore al giorno al computer e così lavorano con la correzione sbagliata sugli occhi! Ho notato che tante persone hanno tratto anche beneficio dai seguenti accorgimenti:
- Tenete il computer dritto davanti a Voi;
- Assicuratevi che ci sia una buona illuminazione nelle stanza;
- Mettete una sveglia di fianco al computer ogni 60/90 minuti e quando va la sveglia vi alzate, guardate fuori dal finestra (basta 1 minuto) e mettete a fuoco vari oggetti distanti (questo consente all’occhio di fare un’attività differente);
- Fate almeno 4 giorni a settimana esercizi di allungamento muscolare (sono sufficienti 5/10 minuti) per i muscoli della colonna cervicale;
- Quando siete a casa dopo aver lavorato al computer tutto il giorno, non passate la serata davanti al monitor, ma fate qualcosa in grado di rilassare i vostri occhi!