Grande successo per la terza edizione dell’Orange Blossom Partyorganizzato dal Consigliere cantonale e comunale Franco Albanese
“Quando i miei amici mi chiedono, perché ho deciso di candidarmi, io rispondo loro che i giovani hanno il dovere di pensare al futuro, perché è nel futuro che io come tutti abbiamo deciso di trascorrere il resto della nostra vita. Io voglio dedicare parte del mio tempo alla politica perché essa è la più nobile forma di altruismo”. Era questo, 6 anni fa, il programma e la conseguente scelta di impegnarsi non da spettatore ma da soggetto attivo in politica.
Una scelta che ha visto da subito il nostro Franco protagonista nel PPD ( Partito Popolare Democratico) di Winterthur: al suo secondo mandato come consigliere comunale, nelle recenti elezioni cantonali di Zurigo è risultato il primo degli eletti del suo partito.
Ma il lavoro e l’impegno di Franco in politica non si esaurisce nel lavoro quotidiano sugli scranni dei Consigli Comunale e Cantonale. Il suo desiderio è stato sempre quello di “avvicinare i giovani e molti altri alla politica, puntando sull’innovazione anche comunicativa”. È questo il motivo per cui organizza ogni anno, un’occasione preziosa per incontrarsi e fare incontrare fra loro personaggi politici e addetti ai lavori ma anche persone comuni che “magari senza questo evento non avrebbero modo di incontrarsi”.
L’ultima e tanto attesa edizione dell’Orange Blossom Party si è tenuta giovedì scorso al “Plan B” di Winterthur, un locale alla moda, di cui una particolarità è la grande terrazza davanti al bar, bagnata quest’anno da una forte pioggia che però “non è da considerarsi un cattivo segno perché la pioggia – ha detto Franco iniziando il suo discorso con un sorriso – è indispensabile per la crescita. Anche se con il colore dell’arancia richiama fortemente il CVP (PPD), l’Orange Blossom Party non è solo un incontro politico ma un’occasione per scambiare due parole, per far avvicinare e incontrare persone che non sono molto interessate alla politica”.
Franco si riferisce anche ai giovani che, tramite l’evento creato tre anni fa, trovano un modo più semplice e personale per avvicinarsi e interessarsi alla politica e alle iniziative sue e del Partito. Orgoglioso del successo che l’Orange Blossom Party ha ottenuto anche quest’anno, il nostro consigliere tiene a sottolineare la partecipazione di numerosi politici svizzeri (il sindaco della città di Winterthur Mike Künzle, i consiglieri Barbara Günthard e Josef Lisibach, il collega ed amico nonché Presidente del PPD di Winterthur Matthias Baumberger, il Presidente del Partito Liberale Dieter Kläy, il Presidente dell’UDC Daniel Oswald ed i consiglieri cantonali Peter Uhlmann e René Isler.
Con le note del sottofondo musicale del noto sassofonista Raffaele Lunardi, che ha reso il cocktail ancora più raffinato, Franco ha ricordato orgogliosamente gli ottimi risultati ottenuti nelle recenti elezioni cantonali e le popolari del 14 giugno scorso che sono state oggetto di commento e dibattito tra i convenuti. È stato un vero onore inoltre accogliere al suo evento il direttore dell’Unione Svizzera Arti e Mestieri Hans-Ulrich Birgler, una personalità autorevole e molto stimata.
Non è mancata la partecipazione degli ospiti italiani invitati dal giovane politico doppio cittadino. Oltre ai rappresentanti di diverse associazioni, tra cui Franco Narducci e Alfredo Marra, per il Comites di Zurigo (appena rinnovato) erano presenti Luciano Alban, Paolo Da Costa, Giuseppe Ticchio e Gerardo Petta.
Una serata, quindi, ricca di spunti interessanti durante la quale è stato possibile far nuove conoscenze e amicizie, un evento per scambiarsi opinioni e idee nuove con un concetto all’avanguardia con cui il nostro consigliere italosvizzero, che ha profuso tutto il suo entusiamo, ci ha davvero azzeccato.
Manuela Salamone
Nella foto in basso: Gerardo Petta, Franco Albanese, Alfredo Marra, Giuseppe Ticchio