La Juventus consolida la vetta e prepara la sfida al Barcellona, la Roma non molla lo scudetto, il Napoli stacca la Lazio, sorpasso del Milan sull’Inter, il Crotone avvicina la salvezza
La 31° giornata conferma che i posti per accedere alla Champions League sono in mano a Juventus, Roma e Napoli. Tra le tre squadre al vertice resta una minima speranza per la Roma di rientrare nella lotta scudetto e per il Napoli di rincorrere il secondo posto. La capolista non si fa comunque distrarre dalle vittore a suon di gol delle inseguitrici e contro il Chievo sfodera un’altra prestazione basata sull’equilibrio della squadra e la stabilità difensiva. A segnare ci pensano gli attaccanti argentini con Dybala suggeritore e Higuain finalizzatore con le due reti che hanno deciso la gara. La Juventus ha svolto il suo compito con tranquillità, senza doversi impegnare più di tanto. Concretezza, un marchio decisamente difensivo e meno bel gioco contraddistinguono la squadra di Allegri, che avvicina la doppia sfida al Barcellona, apparso nervoso e in crisi nella Liga, convinta dei propri mezzi. L’impresa appare più realistica. Non ha trovato ostacoli la Roma sul campo del Bologna. Uno 0-3 che sottolinea la reazione all’eliminazione nel derby di Coppa Italia e tiene in vita le esigue speranze di rincorsa alla Juventus distante sei punti. È obbligatorio crederci ancora, visto che la Roma ha solo il campionato come obiettivo e le sfide di Champions della 11Juventus potrebbero rallentare la capolista in campionato. La Roma vista a Bologna ha giocato sotto le sue possibilità ed ha margini di miglioramento nelle restanti 7 gare di campionato, per impensierire la Juventus. Doveva essere uno spareggio Champions e invece la Lazio si è trovata davanti un Napoli irresistibile e superiore. Non c’è stata gara all’Olimpico, con il Napoli che ha dominato l’avversario giocando il suo calcio offensivo con il tridente leggero: Insigne doppietta e Callejon per il vantaggio. È la sesta vittoria consecutiva esterna, un record per il Napoli, che fuori casa ha una media da scudetto e può ancora sperare di concretizzare la rincorsa alla Roma per il secondo posto. La Lazio, forse intimorita e irriconoscibile, si allontana da quel terzo posto che sarebbe stato un miracolo conquistare, ma ha ancora le potenzialità di difendere il quarto posto, anche se le avversarie sono più vicine. Inoltre la stagione laziale è stata premiata dalla finale di Coppa Italia conquistata contro la Roma e nella quale avrà buone carte per giocarsela. Occasione persa per l’Atalanta di avvicinare il quarto posto. Contro il Sassuolo non è bastata una prestazione all’insegna del gioco offensivo. L’Atalanta è stata poco cinica sotto porta e ha trovato nell’ex Consigli un portiere insuperabile. La nota positiva è avere mantenuto il quinto posto con un turno in meno da giocare, che permette alla squadra di Gasperini di continuare a sognare l’Europa League. Crolla l’Inter sul campo del Crotone. I calabresi infilano la seconda vittoria consecutiva e riaprono il campionato della lotta salvezza. L’Empoli pareggia e spreca il turno interno contro il Pescara, ultimo in classifica, e vede ridursi il vantaggio a soli 3 punti. Il Crotone non si dà per vinto, quando tutto sembrava deciso e grazie alla doppietta di Falcinelli conquista una vittoria pesantissima, quanto insperata sull’Inter. La squadra di Pioli è tornata quella di inizio stagione, con i problemi lasciati da De Boer. Molti giocatori chiave hanno smarrito l’effetto Pioli e il rendimento si è inesorabilmente abbassato. L’Inter è in flessione da alcune settimane ed dopo la rincora al terzo posto, si ritrova settima, fuori dall’Europa. In casa nerazzurra tornano i dubbi, mentre il Milan piazza il sorpasso sui cugini improvvisamente svuotati. La comoda vittoria sul Palermo, penultimo, demotivato, rassegnato e non pervenuto, mette la squadra di Montella nelle migliori condizioni per affrontare nel sabato di Pasqua all’ora di pranzo il derby, che non sarà per il titolo, ma la posta in palio è alta per la possibile vetrina europea. È stato un turno favorevole ai rossoneri che hanno avvicinato l’Atalanta a due punti, per quel quinto posto che eviterebbe i fastidiosi preliminari in Europa League. Convincente anche la prestazione in campo. Gara interpretata bene a livello tattico e mentale, con le due ali spagnole Suso e Deulofeu a ispirare il gioco del Milan. Una preparazione ideale al derby che il Milan giocherà con un vantaggio psicologico. .
G.S.
foto: Ansa