La maggioranza degli intervistati sceglierebbe il BelPaese come viaggio premio…
“Dove andresti in vacanza se vincessi un viaggio?”: è questa la domanda posta da dagli operatori della ricerca “Be-Italy”, condotta da Ipsos per Enit con l’obiettivo di indagare il brand Italia in 18 Paesi del mondo. Ebbene dalla ricerca emerge che in cima ai desideri dei turisti di tutto il mondo c’è l’Italia: il 37% degli intervistati ha infatti risposto che se vincesse un viaggio vorrebbe andare in Italia, il 32% negli Stati Uniti e il 31% in Australia.
Ma quali sono i motivi di questo primato? Oltre all’immenso patrimonio artistico, naturale e culturale, ciò che il turista trova in Italia non c’è da nessun’altra parte al mondo: secondo la ricerca Ipsos “Be-Italy”, infatti, i turisti stranieri mettono l’Italia al primo posto per qualità della vita, creatività e inventiva, mentre l’offerta enogastronomica rappresenta ormai una primaria motivazione di viaggio (48% degli intervistati), sullo stesso livello di città d’arte e monumenti (49 e dal 48%). La cucina, del resto, è il primo aspetto che viene associato all’Italia, seguita a debita distanza da monumenti e moda: un risultato che conferma i dati di Food Travel Monitor, secondo cui l’Italia è al primo posto al mondo come destinazione enogastronomica.
A testimonianza di questi importanti dati non solo la ricerca in questione ma anche i dati degli ultimi periodi: a livello di presenze totali, i dati del primo semestre 2017 confermano il trend positivo, non solo in valori assoluti ma anche relativi: l’Italia cresce infatti più degli altri Paesi europei, facendo registrare un +11,8% rispetto allo stesso periodo del 2016. Altro dato significativo è il primato dell’Italia fra le mete europee dell’area Schengen per il turismo a lungo raggio: un viaggiatore su quattro che viene in Europa sceglie l’Italia e nel 2016 sono state oltre 39,7 milioni le presenze di turisti provenienti dai Paesi extra UE.
Risultati positivi anche sul web, dove la ‘web reputation’, nei confronti dell’Italia si conferma largamente positiva, l’83,9%, in crescita dell’1,5% rispetto al 2016 e il food è l’area discorsiva che fa segnare il più alto indice di positività delle conversazioni. I risultati della ricerca dell’Enit sono stati presentati in occasione della conferenza stampa che ha seguito il taglio del nastro dello stand Italia al World Travel Market di Londra, il più importante appuntamento internazionale per l’industria del turismo dove l’Italia dispone di due tra gli stand principali della fiera e le migliori eccellenze di tutto il territorio italiano sono rappresentate durante l’evento con convegni, degustazioni di gelato artigianale a cura della Mostra Internazionale del Gelato, spettacoli di musica e danza con la fondazione La Notte della Taranta e cooking show.
“Quando si parla di turismo mi piace dire che l’Italia è una superpotenza, grazie soprattutto alla sua capacità di stupire continuamente. I dati continuano a registrare un trend positivo, questo perché, al di là dell’immenso patrimonio artistico, naturale e culturale, ciò che il turista trova in Italia non c’è da nessun’altra parte al mondo: l’Italian Way of Life, il piacere di fermarsi e assaporare uno stile di vita unico. In questo contesto abbiamo un lavoro importante da portare avanti: quello di bilanciare e gestire i flussi, promuovendo nuovi itinerari al di fuori delle destinazioni più tradizionali e affollate”, ha dichiarato il consigliere Enit Fabio Maria Lazzerini. Una scelta strategica precisa, quella di Enit, nata dalla volontà di mettere a sistema le straordinarie eccellenze italiane, per promuovere il “prodotto Italia” attraverso la valorizzazione di paesaggi, borghi, cultura diffusa, tradizioni, stile di vita ed enogastronomia. Un elemento, quest’ultimo, che sarà centrale per la promozione dell’Italia nel 2018, anno che il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, ha deciso di dedicare al cibo e al vino italiano con l’obiettivo, fra l’altro, di attirare un turismo “lento” ed esperienziale, fatto di viaggiatori che vogliono scoprire prodotti tipici e bellezze nascoste.