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22 November 2024
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La salute vien leggendo!

Condimento? Sì, grazie, ma di qualità

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Spesso chi inizia a curare la propria alimentazione, per perdere qualche chilo di troppo o per migliorare le proprie 

condizioni di salute, elimina totalmente i condimenti, olio compreso. E invece, l’olio di oliva extravergine italiano agisce come un vero e proprio farmaco che tutela la salute dell’intestino.

Avete presente quei piattini tristissimi, in cui un malinconico filetto di sogliola e una manciata di fagiolini verdi, bolliti e sconditi, si guardano, cercando di farsi forza a vicenda? Nell’immaginario collettivo, purtroppo, si pensa ancora che questo tipo di alimentazione possa rappresentare una dieta sana. In particolare, l’assenza di condimento viene considerata la chiave per poter guarire e/o dimagrire.

Ma se è vero che eliminare salse e condimenti industriali, zeppi di zucchero, conservanti e grassi di scarsa qualità, non può farci che bene, eliminare l’olio di oliva sarebbe invece un errore, soprattutto per chi ha predisposizione a sviluppare il tumore al colon o per chi soffre di patologie croniche come il Morbo di Chron o la colite ulcerosa.

I risultati di uno studio durato cinque anni, finanziato dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) e condotto dall’equipe internazionale di ricercatori che fa capo al professor Antonio Moschetta dell’università Aldo Moro di Bari (1), sono chiari e senza precedenti.

L’olio extravergine di oliva, in particolare quello italiano, ha un alto contenuto di acido oleico. Questa molecola viene prodotta normalmente anche dalle cellule del nostro epitelio intestinale. Quando questo non avviene, si innesca un forte stato infiammatorio che provoca l’insorgenza, tra l’altro, del tumore del colon. La somministrazione di olio di oliva previene invece l’insorgenza del tumore anche nei soggetti che non producono l’acido oleico.

Sulla base di questi risultati, il ricercatore consiglia il consumo di due cucchiai al giorno oltre a quello utilizzato per il normale condimento. E io mi unisco, entusiasta, a questa saggia esortazione. Condimento sì, ma buono!

Per saperne di più, potete scrivermi presso la redazione o al mio indirizzo email.

Conditi saluti dalla vostra consulente alimentare

Tatiana Gaudimonte

[email protected]

Fonti:

(1) “Deletion of Stearoyl-CoA Desaturase-1 From the Intestinal Epithelium Promotes Inflammation and Tumorigenesis, Reversed by Dietary Oleate” – Moschetta A et al, Gastroenterology 2018 Nov;155(5):1524-1538 – https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30063922

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