Lo si richiama
da centro, da destra e da sinistra
da chi propone fatti e misfatti
lo si pretende dalle autorità
politiche e religiose, perfino
dalla criticata amministrazione.
Sentendo programmi radiofonici
guardando dibattiti alla televisione
dove il parlarsi addosso
specialmente in Italia
ignorando le ragioni altrui
spesso la fa da padrone
il passivo ascoltatore
dovrebbe farsi un’opinione.
Di quelli dedicati al Covid 19
se ne sentono di tutti i colori
sta all’attento ascoltatore
e su internet lettore
non farsi facilmente abbindolare
dal descritto arcobaleno
che bello sembra all’apparenza
ma molto spesso ingannatore.
Non c’è ombra di dubbio
che molte sentite quotidianità
come l’andare al ristorante
al cinema e concerti
per non parlare del viaggiare
si son potuti usufruire
solamente con la vaccinazione.
Non arrivando all’immunità di gregge
Governo e Parlamento
al Covid Certificato son dovuti arrivare
per proteggere ospedali e fasce d’età
che potrebbero riscontrare
come già successo grosse difficoltà.
Nonostante l’andariviene della pandemia
molti contrari si rifanno alla Costituzione
violentata e vilipesa
per le interdette libertà personali
come se fossero isole
cittadini senza responsabilità
nei confronti della comunità.
Se in sicurezza al futuro prossimo
si vuol guardare
qualche sacrificio come l’eventuale
terzo vaccino bisognerà affrontare.
Meglio scegliere con buon senso
seppur provvisoriamente oggi
una libertà condizionata
apportando un chiaro SI
alla legge Covid 19
sul quesito referendario
ai rischi di una pandemia allargata.
S. Dugo