Ester Alder, Consigliera Amministrativa della Città di Ginevra incaricata del Dipartimento della Coesione Sociale e della Solidarietà, ha presentato nella mattinata del 23 agosto, le novità riguardo le nuove strutture che accoglieranno gli studenti per il prossimo inizio dell’anno scolastico.
Nello specifico, la Alder, ha presentato le novità proprio in una nuova struttura di ristorazione scolastica situata a Chemin du 23 Aout n. 8, il Carré-Vert, pronta per ospitare i bambini delle scuole il prossimo lunedì 27 agosto. Tale struttura risponde all’aumento del numero dei bambini, particolarmente sensibile nel quartiere della Junction.
Questo nuovo refettorio ha una capacità di 200 posti ed ospiterà gli studenti di Plantapporêts, alcuni del Mail e della Citè-Junction.
Dotato delle migliori attrezzature, il refettorio verrà presto completato da una palestra, una sala per spettacoli, da alcuni locali para-scolastici e da una istituzione per la piccola infanzia di più di 170 posti.
Tale struttura sarà, inoltre, a disposizione dei residenti, in modo da condividere la struttura pubblica anche per altre funzioni. Prassi, questa, oramai consolidata nel cantone.
Questo testimonia, sottolinea la Alder, la ferma volontà della Città di Ginevra di offrire ai propri studenti strutture di qualità ed in numero sufficiente, per far fronte all’aumento degli scolari che è costante dal 2012. Difatti il numero dei bambini accolti a mezzogiorno è passato da 4.600 nel 2012 a 6.000 nel 2017. Tale aumento vedrà nei prossimi anni l’intervento dell’Amministrazione per sopperire alle esigenze future. Il denaro verrà messo a disposizione sia dalla pubblica amministrazione, sia dai commercianti che vogliano contribuire alla causa comune, Chiunque di loro può mettere a disposizione fondi senza discriminazione alcuna.
Il rientro scolastico dei bambini della scuola di Pâquis-Centre (in cantiere da più di un anno,) si svolgerà nelle migliori condizioni possibili e tutto è stato preparato in talo senso con la stretta collaborazione con il Dipartimento delle costruzioni e della pianificazione urbanistica.
Ester Alder ha inoltre parlato della campagna di sensibilizzazione per gli automobilisti messa in campo dalla Città in modo da favorire in tutti i modi possibili la sicurezza degli studenti che si recano a scuola tutti i giorni. La questione della loro sicurezza è primaria, tanto per l’Amministrazione, quanto per i genitori. Ecco, allora, che dal 27 agosto, ben 107 persone della pattuglia scolastica, riprenderanno i loro posti per vegliare sui 72 siti scolastici ed assicurare la necessaria protezione ai bambini.
Altro argomento affrontato dalla Alder è stato quello delle allocazioni, che verranno erogate per il sesto anno consecutivo alla famiglie. 130 franchi all’anno per ciascuno studente della scuola primaria sono versati alle famiglie. Una linea telefonica completamente gratuita (088 33 88 99) darà informazioni sull’argomento in 5 lingue.
Quest’anno, la Città ha previsto dei locali commerciali presso i quali le famiglie potranno pagare gli acquisti legati all’inizio del nuovo anno scolastico utilizzando una carta prepagata, studiata appositamente per questa iniziativa.
Eter Alder ha, infine, fatto presente che la Città prevede di aprire posti negli asili. Nello specifico: 48 posti nel quartiere di Saint-Jean, con 36 posti all’asilo dell’Ile au trésors e 12 al Tipi. Alla Junction l’asilo des Minoteries, interamente ristrutturato, ha aumentato la sua capacità di accoglienza a 56 posti.
Alla fine della presentazione, Ester Alder ha risposto ai giornalisti presenti, uno ad uno. Il coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro, le ha chiesto se, per quanto riguarda la piccola infanzia all’ultimo anno di asilo, il suo Dipartimento ha previsto qualcosa di particolare per favorire e rafforzare l’importante e delicato passaggio dei piccoli alla scuola primaria.
La Alder ha convenuto con Vaccaro che trattandosi di un passaggio veramente importante nella vita dei bambini, sia per i piccoli che per i genitori, vi sono già diverse istituzioni che lavorano con le scuole primarie, ad esempio per far visitare le classi ai bambini spiegando loro come si svolgerà per loro lo studio alle primarie. Si tratta di iniziative che rassicurano molto i bambini in quanto si troveranno a frequentare luoghi meno estranei. La Città ha dunque adottato un piano di azione in favore dei bambini e un lavoro che si svolge veramente a tutto tondo per favorire il benessere dei bimbi ed io desidererei che tutte le istituzioni aiutino in questo senso. In questo momento bisogna avere una buona collaborazione con gli insegnanti delle scuole primarie e con il Dipartimento dell’istruzione Pubblica, e questo è certamente anche molto importante per la Consigliera di Stato Anne Emery-Torracinta. Stiamo, dunque, lavorando proprio in questo senso.
A.T.