Berlusconi ha iniziato la sua campagna politica: aumento delle pensioni minime, vecchiai dignitosa per le mamme, una doppia moneta e nessuna larga intesa nel suo programma!
Con parole decise, che suonano quasi una minaccia, Berlusconi dà inizio alla sua campagna elettorale per le Politiche, auspicando di “scovare il 40% degli elettori che non va più a votare”. Una ricerca che inizia dagli anziani a cui promette pensioni minime di mille euro con tredici mensilità. Berlusconi e la sua pazza idea di arrivare al 51%, “traguardo pazzo, ma bisogna crederci” perché chi si batte “vince”. E lui vuole vincere, altrimenti, promette, di ritirarsi dalla scena politica: “Se non ho la maggioranza io mi ritiro, perché è colpa degli italiani se non sanno giudicare chi è capace da chi invece non ha mai fatto niente”. Perché se non sarà lui a governare, “vuol dire che siamo un popolo che non merita nulla.
Ma penso che gli italiani avranno buon senso”, ha spiegato. Per fare ciò che il Cavaliere ha intenzione di fare, la maggioranza è essenziale, “la maggioranza per il centrodestra? No, la maggioranza per Forza Italia” afferma deciso Berlusconi. “Abbiamo un traguardo pazzo, lavoriamo da qui alle elezioni per essere noi azzurri la maggioranza che cambierà il Paese. È un compito pazzo ma esaltante. Chi ci crede combatte, supera tutti gli ostacoli, chi ci crede vince”.
Per quanto riguarda la legge elettorale, Berlusconi ha dichiarato che “naturalmente preferivamo il proporzionale” ma ora con il Rosatellum bis che “ha per 2 terzi il proporzionale e per un terzo i collegi, dobbiamo dividerci i collegi con gli altri movimenti politici della coalizione ma io sono sicuro che non avremo nessuna difficoltà perché la divisione avverrà guardando alla qualità del candidato che ogni volta si metterà in campo”.
“Dovrebbe prevalere il miglior candidato e il numero dei collegi da assegnare sarà fatto sugli ultimi credibili sondaggi” ha aggiunto il leader di Fi. E non c’è spazio per le larghe intese, nessun patto segreto con il Pd, ma solo una determinata volontà di raggiungere la maggioranza “per la coalizione? No, lo sapete che io sono matto, la maggioranza per Forza Italia” afferma Berlusconi. “Di fronte al fallimento del Pd e alla pericolosa inconsistenza del Movimento Cinque Stelle – ribadisce il Cavaliere – il centro-destra ha il dovere verso gli italiani di tornare alla guida del Paese”. E a proposito del Movimento Cinque Stelle, nell’eventualità di un governo M5S “non ci sarà il signor Di Maio. Lui è solo un frontman. Questi signori sono pure giustizialisti e mi hanno detto di almeno tre incontri da Grillo e Piercamillo Davigo” continua il leader di Forza Italia che ha aggiunto anche che, in caso della vittoria dei pentastellati (che sono mossi “da invidia e odio”), “il giorno dopo me ne vado dall’Italia”. Da buon vecchio politico, il leader di Forza Italia, ha esposto i punti salienti del suo piano politico, oltre all’aumento per le pensioni minime di anzianità e un’integrazione al reddito per i poveri che “sono un quarto degli italiani” e poi un pensiero alle mamme: “c’è chi lavora sempre, anche di sera, la notte, la domenica, d’estate. Sono le mamme, le nostre mamme che meritano una pensione per una vecchiaia serena e dignitosa”, mentre il reddito di cittadinanza, aggiunge Berlusconi, “non è possibile”. Inoltre nel programma di Forza Italia c’è la “flat tax, che si aggirerebbe attorno al 25%, uguale per famiglie e imprese, ma con criteri di progressività, e chi sta sotto i 12mila euro non paga nulla”.
Ma a proposito di soldi, Berlusconi avanza una proposta che riguarda una nuova moneta per l’Italia, “serve una seconda moneta nazionale aggiuntiva all’euro, che ci sta facendo male” ha detto, come aveva anticipato negli scorsi mesi in una lettera al quotidiano Libero, “proponiamo un utilizzo interno della seconda moneta per rilanciare i consumi e la domanda che sono leve fondamentali per una crescita sostenibile e duratura del Paese”.