La CTT-S vuole finanziare l’ampliamento della rete delle strade nazionali tramite l’aumento del prezzo della vignetta autostradale
La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati CTT-S propone alla propria Camera di integrare nel FOSTRA il decreto sulla rete stradale adottato nel 2012, di modo che quasi 400 chilometri delle strade principali esistenti verrebbero inseriti nella rete delle strade nazionali. La Commissione ritiene inoltre opportuno potenziare il volume della destinazione vincolata dell’imposta sugli oli minerali a favore del traffico stradale, aumentando in compenso in maniera più moderata il supplemento fiscale sugli oli minerali.
In occasione della seduta del 14 aprile 2015 la CCT-S era entrata in materia, all’unanimità, sul progetto di creazione di un fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato FOSTRA. Dopo una prima discussione condotta nel mese di maggio, la Commissione ha ora avviato la deliberazione di dettaglio.
Il 10 dicembre 2012 l’Assemblea federale aveva deciso di integrare tratte supplementari nel decreto federale concernente la rete delle strade nazionali ampliando la rete esistente di circa 400 chilometri. Il progetto legato a tale decisione, ossia l’aumento del prezzo della vignetta autostradale, è tuttavia stato respinto in votazione popolare e il decreto sulla rete stradale non è quindi potuto entrare in vigore. Adottando una decisione di principio, con 10 voti contro 2, la CTT-S si è ora detta favorevole a integrare nuovamente i 400 chilometri supplementari nella rete stradale mediante il FOSTRA. Tale ampliamento sarà finanziato aumentando il prezzo della vignetta a 70 franchi e facendo partecipare i Cantoni alle spese.
Con 7 voti contro 5 e 1 astensione la CTT-S propone inoltre di potenziare dal 50 al 55% il volume della destinazione vincolata dell’imposta sugli oli minerali a favore del traffico stradale. A tal fine, il 5% della quota dell’imposta sugli oli minerali che oggi è assegnata alla Cassa generale della Confederazione andrebbe conferito al FOSTRA. La maggioranza è del parere che la Cassa federale debba partecipare in modo più cospicuo al FOSTRA, di modo che il supplemento fiscale sugli oli minerali possa essere aumentato in maniera più moderata. Di conseguenza, con 8 voti contro 4 la Commissione propone di aumentare il supplemento fiscale sugli oli minerali soltanto di 4 centesimi al litro, portandolo a 34 centesimi. In merito a questi due punti, due minoranze propongono di allinearsi al Consiglio federale e, da un lato, di aumentare il supplemento di 6 centesimi e, dall’altro, di mantenere l’attuale volume della destinazione vincolata dell’imposta sugli oli minerali in ragione del 50/50%, ovvero il 50% al finanziamento speciale del traffico stradale e il 50 % alla Cassa federale.
Inoltre la Commissione chiede, con 8 voti contro 2 e 2 astensioni, che l’imposta sugli autoveicoli proposta dal Consiglio federale sia destinata in modo vincolato al FOSTRA. Secondo la maggioranza, l’imposta e lo scopo a cui è destinata sono intimamente connessi e, inoltre, questa misura permette di alleviare l’aumento del supplemento fiscale sugli oli minerali. La minoranza della Commissione, in considerazione del già annunciato programma di risparmio, vuole invece che il ricavo dell’imposta non venga sottratto alle casse generali della Confederazione.
Da ultimo, la CCT propone con 7 voti contro 5 e 1 astensione di inserire nella legge una disposizione secondo cui la Confederazione potrà sostenere i Cantoni in caso di grandi lavori di risanamento e ripristino di strade di passo di importanza nazionale.
La Commissione concluderà la deliberazione di dettaglio nella sua seduta di agosto, in modo che l’oggetto possa prevedibilmente essere trattato nella sessione autunnale dal Consiglio degli Stati.