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20 April 2024
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La salute vien leggendo!

Basta con la solita insalata!

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Dite la verità: in vista della sospirata estate, sulle vostre tavole, sempre più spesso, insalate e insalatone stanno prendendo il sopravvento. È il momento giusto per dare via libera alla fantasia.

Il tempo è arrivato: le verdure crude vivono, nella tarda primavera e in estate, il loro momento di gloria, e vanno all’arrembaggio delle tavole di tutti; anche di chi, magari, durante il resto dell’anno le snobba un po’, preferendo loro minestroni e zuppe (…o un bratwurst. Come dite? Che il bratwurst non è verdura? Beh, ditelo a loro!).

E invece, guarda qui che trionfo, sia come contorni che come piatti principali: era ora!

L’unico rischio è quello di cadere nella monotonia dei soliti abbinamenti: insalata tonno pomodori e mais o pomodori tonno mais e insalata?

Scherzi a parte, perché limitarsi a mescolare tra loro solo ortaggi, tonno e un paio di cucchiai di mais e/o qualche oliva? Con magari le solite, tristi, due fettine di pane “per stare leggeri” (e morire di fame due ore dopo)?

E allora, osate! Per evitare il pane, che consumato tutti i giorni può provocare infiammazione da accumulo (e quindi ingrassamento e/o disturbi digestivi ma non solo), possiamo utilizzare i legumi come base della nostra insalata: forniranno energia tramite i carboidrati, sostanza con il loro apporto proteico, salute con il loro contenuto di sali minerali e fibre. La base può variare ogni giorno, così avremo una paletta di colori e sostanze nutritive sempre diversa per comporre il nostro piatto: ceci, lenticchie, fave e fagioli di ogni tipo. A questi, potremo aggiungere a nostro gusto gli ortaggi preferiti e un’altra base proteica di rinforzo: uova sode o strapazzate, carne (magari una fetta dell’arrosto della domenica, tagliata a dadini…la fetta, non la domenica), pesce, formaggio, noci e/o semi. Un abbinamento che mi sento di consigliarvi è, per esempio: lenticchie, finocchi tagliati finemente con una mandolina, salmone affumicato appena scottato, aneto e olio di oliva.

Adesso tocca a voi sperimentare e, se vi va, fatemi sapere quali sono le vostre specialità: le pubblicheremo con i miei commenti nei prossimi numeri.

Fantasiosi saluti saluti dalla vostra consulente  alimentare

Tatiana Gaudimonte [email protected]

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