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27 April 2024
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Interviste Italiani in Svizzera

Italiani in Svizzera: Lucia Farì

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Raccontaci di te…
Mi chiamo Lucia Farì, sono pugliese, della provincia di Lecce, da cui provengono tutti e due i miei genitori,i quali vivono in Svizzera. Ho quattro fratelli e sorelle anche loro vivono qui. Sono nata e cresciuta in Svizzera ma nonostante questo non ho mai abbandonato le mie radici perché sono troppo affezionata all’Italia.

Che legame hai con l’Italia?
Ho un legame molto stretto. Ci vado ogni volta che posso e anche per questo il mio fidanzato ed io abbiamo deciso di sposarci in Italia il prossimo anno. Siamo entrambi molto legati all’Italia, lui viene della Sicilia e ci sposiamo in Puglia.

Parlaci della tua attività, che ha a che fare con quest‘argomento.
Io lavoro al 100% in ufficio, ma la sera e il fine settimana, lavoro come Wedding Planer, la mia attività in proprio. Volevo intraprendere un’altra attività e ho trovato una scuola a Dübendorf, che offre proprio questo tipo di corso, della durata di sei mesi. Ho frequentato la scuola ottenendo a marzo il certificato. Contemporaneamente ho realizzato il matrimonio di un’amica in Toscana. Ho avuto quindi la possibilità di frequentare il corso e nello stesso tempo di organizzare il matrimonio che è stato veramente fantastico. Nello stesso periodo nacquero il nome “Wedding Harmony” e il logo,con tutto quello che ci vuole per mettere in piedi un‘attività in proprio.

Una curiosità: hai imparato a organizzare matrimoni dopo aver frequentato questo corso oppure è stata la tua passione ad avertelo insegnato?
Quando c’è qualcosa da organizzare mi faccio avanti spesso e volentieri, si tratta proprio di passione, di fare delle sorprese, di vedere felici e tranquille le persone divertendosi; anche per questo ho deciso di cambiare ramo, di lavorare per l’assicurazione di giorno e poi nel tempo libero di fare ciò che mi dice il cuore. Durante il corso ho imparato a strutturare tutte le conoscenze, a usare anche il networking, ma bisogna dire che quello che conta è la propria capacità di ”vedere” le cose.

Di Wedding Planer ce ne sono moltissimi. Tu segui una linea in particolare? Come fai a organizzare tu il matrimonio e nello stesso tempo a lasciar decidere agli sposi secondo i loro gusti?
Seguo una linea molto precisa essendo precisa di natura – il mio obiettivo è far si che i desideri degli sposi siano realizzati. Ovviamente ho un gusto mio, ma il mio compito è di suggerire idee e consigli. In definitiva è il giorno degli sposi, quindi devono essere loro a scegliere come vogliono vivere quel giorno. Non mi sembra giusto non tenere conto dei loro gusti. All’inizio mi espongono i loro desideri, poi, a mia volta offro il ”concetto” di matrimonio, che è gratuito conquistando il pacchetto completo mentre altri se lo fanno pagare! Questo concetto è racchiuso in circa 30 pagine, nelle quali offro un panorama completo di informazioni e dettagli che servono per organizzare un matrimonio che poi resterà anche un bel ricordo per gli sposi. Ci sono naturalmente immagini, idee e colori. Secondo me, è una buona iniziativa per visualizzare e farsi un’idea.

Organizzi anche matrimoni in Svizzera?
Sì, certamente anche in Svizzera. Sono partita con l’idea di poter sostenere gli italiani in Svizzera, i quali spesso hanno molto rispetto verso l’organizzazione del matrimonio in Italia anche perché la preparazione di un matrimonio con destinazione all’estero é ancora piú impegnativa e importante. Moltissimi vorrebbero sposarsi in Italia, ma alla fine decidono di restare in Svizzera perché dispongono di un riferimento preciso e sicuro. Posso garantire che avere una persona di riferimento qui per un matrimonio in Italia rende tutto molto più facile.
Sì, perché gli sposi dovranno recarsi una sola volta in Italia per vedere se la location e il posto piacciono. Io ho girato moltissimo e conosco tantissimi bei posti che posso consigliare.

Qual è il trend o la moda del  2013?
Tantissimi ora usano i cupcakes come ”torta matrimoniale”, sono moltissimi anche i matrimoni che non si celebrano più in chiesa, quindi hanno, per così dire, un’altra sceneggiatura. Riferendomi all’abito da sposa ritorniamo al classico tulle e pizzo. Sono i due elementi fondamentali per alcune collezioni. Anche gli abiti da sposa corti sono un trend da non sottovalutare. Non dimentichiamo i colori – gli abiti colorati andranno molto l’anno prossimo. Per cui abbiamo l’imbarazzo della scelta. Per quanto riguarda i colori per il ricevimento sta finendo la stagione del marrone e del viola e al loro posto arrivano tinte solari ma anche il blu-navy prugna e un bordaux che tende al melanzana.

Ci dai un consiglio per un matrimonio perfetto?
Il matrimonio perfetto… Tutto è importante, il vestito, l’organizzazione, i vari dettagli, ma se quel giorno non c’è il cuore, non c’è la passione,non può funzionare. Il mio compito è proprio questo: far star tranquilli gli sposi, i quali si possono concentrare sugli aspetti più belli ed emozionanti del matrimonio come scegliere i vestiti, la torta, curare i rapporti con gli invitati, e lasciare a me l’organizzazione e l‘amministrazione. Loro scelgono e decidono mentre io organizzo. Elaboro pure un copione sul quale c’é scritto cosa succederà quel giorno ogni 15 minuti. Sono molto precisa. Le cose che poi accadono spontaneamente, succedono comunque e contribuiscono al successo del matrimonio. Tutto il resto sarà preparato con cautela e raffinatezza.

Se una coppia ti chiede una sceneggiatura speciale in un posto in Italia, quali sono i luoghi che consigli?
Castello Monaci è stupendo, è proprio una favola. Al mare, se il matrimonio avviene in chiesa, Santa Maria di Leuca è un posto bellissimo,si vede il mare proprio all’uscita. I posti bellissimi in Italia sono tanti.

Ci sono molte differenze tra i matrimoni svizzeri e quelli italiani?
Sì, parlando in generale si può dire che il matrimonio italiano è sempre un evento pensato in grande, caloroso, d’importanza per tutta la famiglia e sentimentale invece quello svizzero rientra più nell‘ordinario ed é maggiormente piú semplice in se.

Quanto chiedi per il lavoro che fai?
Ho dei pacchetti. Il primo è il pacchetto “PRIMO”: con 100 franchi offro un servizio che serve per instaurare un rapporto tra la coppia e la Wedding Planer. Inoltre é incluso una raccolta d’idee e sarà composto un elenco di tutti i desideri degli sposi. Ci sono poi gli altri pacchetti. Non ho mai voluto calcolare il prezzo a ora, perché non voglio che gli sposi debbano pagare per le mie ricerche – almeno per adesso sarebbero dei costi orrendi che non voglio scaricare ai miei clienti. Ogni desiderio, se possibile, deve essere realizzato e questo é compito mio. Visitate il mio sito disponibile anche in italiano.
www.weddingharmony.ch
[email protected]

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